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Arsenal FC v Paris Saint-Germain - UEFA Champions League 2024/25 Semi Final First LegGetty Images Sport

Kvaratskhelia contro l'Inter: dalla sfida Scudetto col Napoli alla finale di Champions col PSG

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Dall’Italia all’Europa, dalla lotta per lo Scudetto a quella per la conquista della Champions League. Cambiano gli scenari e gli obiettivi, ma non gli incroci.

L’Inter ritrova sulla sua strada Khvicha Kvaratskhelia e lo fa sapendo che il prossimo 31 maggio a Monaco di Baviera, sarà uno degli avversari da tenere maggiormente d’occhio.

Un déjà vu, per dirlo alla francese, un ritrovarsi sul palcoscenico più importante che il calcio del Vecchio Continente può offrire.

La sfida si è spostata in un altro ambito, ma evidentemente era destino che i nerazzurri e l’asso georgiano in questa stagione dovessero contendersi un qualcosa di prestigioso.

Certo questa volta tutto verrà deciso in un’unica fondamentale partita nella quale non saranno ammessi margini di errore e se è vero che i giocatori dell’Inter partiranno dal vantaggio di conoscere già bene l’ex stella del Napoli, è altrettanto vero che si ritroveranno di fronte un giocatore esaltato dagli schemi di Luis Enrique e dal modo di stare in campo del PSG.


  • Khvicha Kvaratskhelia NapoliGetty Images

    DA NAPOLI A PARIGI

    Quella di Khvicha Kvaratskhelia è una stagione che ha cambiato volto a gennaio, quando ha lasciato il Napoli e l’Italia per ripartire dal PSG e dalla Francia.

    Un trasferimento il suo, che ha destato scalpore e non poteva essere altrimenti, visto che generalmente giocatori del suo calibro non si muovono nel corso della sessione invernale di calciomercato, ma che soprattutto ha rafforzato ulteriormente una squadra che, dopo anni di dominio in casa, ora punta con forza al primo trionfo in Champions League.

    Kvaratskhelia e l’Inter si sono già incrociati nel corso di questa stagione, nel dodicesimo turno di Serie A a novembre in quel di San Siro e in quella occasione la sfida, che già vedeva opposte le due principali candidate nella lotta per lo Scudetto, si è chiusa sul risultato di 1-1.

    A Monaco di Baviera, comunque vadano le cose, ci sarà un vincitore e i nerazzurri, per provare a risalire sul tetto d’Europa, dovranno provare ad arginare il georgiano.

    La sfida si è dunque solo spostata, ma era evidentemente scritto che in un modo o nell’altro l’Inter avrebbe incontrato sulla sua strada ‘Kvara’.

    Se il suo trasferimento a gennaio ha indebolito la vera rivale nella corsa allo Scudetto, ha rafforzato quella che le contenderà il trionfo in Champions League.

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  • MAI IN GOAL CONTRO L’INTER

    Nel corso delle sue stagioni e mezza vissute a Napoli, Kvaratskhelia si è ampiamente imposto come uno dei più forti giocatori del calcio italiano.

    Una stella che ha iniziato a brillare fin da subito e quasi in modo inaspettato, un’intuizione straordinaria del club partenopeo che, dal punto di vista tecnico, ha trovato nel georgiano molto più che il semplice erede, almeno dal punto di vista del ruolo, di Lorenzo Insigne.

    ‘Kvaradona’, con la sua classe e le sue giocate, ha trascinato il Napoli verso la conquista del suo terzo storico Scudetto, ma quando si è trattato di affrontare l’Inter non si è tolto molte soddisfazioni.

    L’ha sfidata in sei occasioni, cinque delle quali in campionato ed una in Supercoppa Italiana e a sorridere nella maggior parte dei casi sono stati i meneghini.

    Il bilancio complessivo parla di una vittoria (per 3-1 nel maggio del 2023), due pareggi e tre sconfitte (compresa quella in finale di Supercoppa Italiana nel gennaio del 2024), ma a sorprendere sono soprattutto i numeri individuali: contro l’Inter Kvaratskhelia non solo non ha mai segnato, ma non ha nemmeno mai sfornato un singolo assist.

    La speranza di coloro che hanno a cuore i colori nerazzurri, è quella ovviamente che a Monaco di Baviera Simone Inzaghi trovi dunque il modo di arginarlo come ha già fatto in passato.

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  • FBL-EUR-C1-ARSENAL-PSGAFP

    ESALTATO DAL GIOCO DI LUIS ENRIQUE

    Quando il PSG lo scorso 17 gennaio si è assicurato il cartellino di Kvaratskhelia versando nelle casse del Napoli 70 milioni di euro (più 5 di bonus), in molti hanno individuato nell’asso georgiano l’erede naturale di quel Kylian Mbappé che, dopo essersi imposto all’ombra della Torre Eiffel come uno dei più forti giocatori del pianeta, pochi mesi prima aveva lasciato Parigi per trasferirsi a parametro zero al Real Madrid.

    In realtà si tratta di giocatori diversi ed anzi, è stato proprio nel perdere la sua stella più luminosa che il PSG è diventato grande.

    Non più un unico, sebbene devastante, terminale offensivo, il vero punto di forza della squadra di Luis Enrique è diventato il gioco e, da questo punto di vista, Kvaratskhelia rappresenta un ingranaggio fondamentale.

    Il tecnico spagnolo ha creato una squadra equilibrata in difesa, piena di qualità a centrocampo e velocissima in attacco. Ai vai Barcola, Dove, Dembele e appunto Kvaratskhelia, viene garantita massima libertà di correre e dribblare.

    Una batteria formidabile di esterni che si alternano alla velocità della luce e che se in giornata sono imprendibili. Normale dunque che l’ex Napoli in un simile contesto abbia impiegato pochissimo tempo ad adattarsi in una realtà per lui tutta nuova.

    I suoi numeri al PSG parlano di 4 goal e 6 assist in 23 partite, ma è solo andando oltre i dati che si comprende la sua importanza per la compagine parigina e questo perché 'Kvara' garantisce tanto anche in fase di copertura.

    La stagione gli ha già regalato la gioia di una Ligue 1 vinta, ma si è trattato di un trionfo abbastanza scontato, ora non resta che capire se riuscirà a mirare anche al bersaglio più grosso.

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  • “MERITIAMO DI VINCERE LA CHAMPIONS”

    Khvicha Kvaratskhelia è stato tra i grandi protagonisti anche della semifinale di ritorno di Champions League contro l’Arsenal e solo un palo clamoroso, dopo una giocata ‘delle sue’, gli ha impedito di trovare la rete che gli avrebbe consentito di aprire le marcature.

    E’ stato anche grazie alla sua prova che il PSG è riuscito a staccare il pass per la finalissima di Monaco di Baviera, un traguardo che, come ammesso dallo stesso ‘Kvara’ ai microfoni di Prime Video, per lui rappresenta un sogno.

    “Sono molto felice, per me era un sogno andare in finale di Champions League ed ora ci siamo. E’ successo tutto così velocemente. Anche l’Inter merita di essere in finale, sappiamo che sarà una partita difficile e la rispettiamo. Affronteremo una delle migliori squadre al mondo ma lo siamo anche noi e meritiamo di vincere questa Champions”.

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