Kessié torna in Serie A? In quali squadre può finire e come è andato in Arabia Saudita

Prima stagione in Arabia Saudita decisamente profilica per Kessié, andato in doppia cifra di reti (10), tutte arrivate nel contesto del campionato dove l'Al Ahli ha chiuso al terzo posto, a -31 dall'Al Hilal campione.

L'assalto al titolo nazionale è andato in frantumi anche nella passata stagione quando, in compenso, l'Al Ahli è riuscito nell'impresa continentale laureandosi campione d'Asia nella AFC Champions League.

Kessié ha peraltro messo la firma con la rete del definitivo 2-0 nella finale disputata a maggio contro i giapponesi del Kawasaki Frontale: di Galeno l'altro goal saudita.

Particolarmente favorevole per qualsivoglia club interessato all'acquisto è la situazione contrattuale di Kessié, il cui accordo con l'Al Ahli scadrà tra poco meno di un anno (30 giugno 2026).

Il vero scoglio all'eventuale trattativa è però rappresentato dall'ingaggio percepito in Arabia Saudita dall'ex Milan: 18 milioni netti, a cui difficilmente vorrà rinunciare.

Cifra che in Italia non sarebbe sostenibile: senza dimenticare che, in caso di risoluzione del contratto tra le parti, al giocatore andrebbe probabilmente una buonuscita da concordare con l'Al Ahli.

La prima squadra italiana a effettuare un timido sondaggio era stata la Roma, che però non ha più approfondito i discorsi per un ritorno in Italia del centrocampista ivoriano.

A questa voce ha fatto seguito quella relativa alla Fiorentina, trainata più che altro dall'approdo sulla panchina viola di quel Stefano Pioli tanto stimato da Kessié.

I due hanno infatti avuto modo di lavorare insieme ai tempi del Milan, vincendo lo Scudetto a maggio 2022: poche settimane più tardi Kessié sarebbe volato in Spagna per firmare a parametro zero col Barcellona, tappa intermedia verso l'approdo milionario in Arabia Saudita.

Un'altra società italiana accostata a Kessié è la Juventus, soprattutto nell'ottica dell'ammirazione dell'Al Ahli per il profilo di Nico Gonzalez.

La partenza dell'argentino (nella lista anche dell'Inter come piano alternativo a Lookman) non ha però mai preso veramente quota, in attesa di possibili nuovi sviluppi in tal senso che possano riaccendere la scintilla dell'operazione Kessié.

Che al momento resta decisamente complicata da portare a termine per motivi fiscali e di tassazione: solo sbrogliando questo nodo potremmo assistere al ritorno dell'ex Atalanta sui palcoscenici nostrani.