Primo pareggio per Luciano Spalletti sulla panchina della Juventus. Dopo l’esordio con vittoria sul campo della Cremonese in campionato, finisce infatti 1-1 la sfida valida per la quarta giornata di ‘League Phase’ con i campioni del Portogallo dello Sporting Lisbona.
Una sfida, quella che si è giocata all’Allianz Stadium, che si è disputata su ottimi ritmi, ha regalato emozioni e ha visto i bianconeri prima soffrire e poi riuscire ad alzarsi imponendo anche il loro gioco in diversi momenti.
La Juve parte anche con il piede giusto, creando la prima vera occasione del match con Vlahovic, ma presto sono i lusitani a prendere in mano il pallino del gioco e a premere con forza sull’acceleratore. Lo Sporting si fa via via più insidioso e al 12’ il suo forcing viene premiato, quando Araujo, con un bel diagonale, trafigge Di Gregorio al termine di un’azione da manuale.
I bianconeri faticano soprattutto a leggere la posizione di Pedro Goncalves e al 17’ vanno a un passo dal capitolare una seconda volta, quando Trincao, servito da Goncalves, viene fermato solo dalla traversa.
Sembra l’indizio che può far pensare a una serata di quelle estremamente complicate e invece la Juventus, nel momento più critico, trova la forza per reagire con veemenza. A trascinarla è soprattutto un scatenato Dusan Vlahovic che prima chiama per due volte Rui Silva al grande intervento, poi al 34’ pareggia con una zampata da bomber vero di destro, approfittando di uno splendido passaggio di Thuram.
È il goal che cambia definitivamente l’inerzia della gara, tanto che, prima della fine della prima frazione, i bianconeri vanno anche a un passo dal sorpasso con Conceiçao.
Nella ripresa la squadra di Spalletti riesce fin da subito ad alzare il proprio baricentro, schiacciando lo Sporting nella propria metà campo. I lusitani pensano più a rispondere in contropiede, mentre la Juventus detta i ritmi alla ricerca del 2-1.
Poco dopo l’ora di gioco è Trincao a travestirsi da difensore, negando la rete a McKennie e Cambiaso, mentre pochi minuti più tardi è Thuram a calciare in maniera non perfetta su invito di Yildiz.
Nell’ultimo quarto d’ora affiora la stanchezza e le due squadre inevitabilmente si allungano, cosa che consente allo Sporting di rialzare la testa. Il risultato non cambia più fino al triplice fischio finale, nonostante i tentativi dei bianconeri di portarla a casa, e finisce dunque 1-1.
Un risultato che forse lascia qualche rimpianto alla Juventus, ma restano gli evidenti segnali di ripresa rispetto alle scorse settimane.




