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Frattesi France ItalyGetty

Italia deludente agli Europei, Frattesi: “Le colpe non erano di Spalletti, non facevamo due passaggi di fila”

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Quella dell’Italia a Euro 2024 è stata una spedizione estremamente deludente.

La Nazionale Azzurra infatti non solo ha visto interrompersi il suo cammino già agli ottavi di finale, ma nel corso del torneo ha fatto decisamente male anche in termini di prestazioni.

Per questo motivo, dopo la conclusione della massima competizione continentale, sono stati in molti a porsi delle domande sul futuro di Luciano Spalletti e di un gruppo considerato privo di grande qualità.

Domande che sono state spazzate via delle recenti prove in Nations League e dalle vittorie ottenute contro Francia ed Israele, accompagnate dal pareggio col Belgio.

Davide Frattesi, parlando dal ritiro di Coverciano, ha spiegato come ha fatto la Nazionale a cambiare marcia.

  • “NON CI DIVERTIVAMO IN CAMPO”

    “Nel corso dell’Europeo è mancato il divertimento in campo. Abbiamo trascorso tanti giorni in un ambiente che non era gioioso e la cosa ha influito sul rendimento di tutti. C’era troppa pressione, ce la siamo messa anche da soli e non è stato divertente”.

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  • “LA DIFFERENZA LA FA LO SPIRITO”

    “Ci sono sempre state Nazionali più forti delle nostre, ma a fare la differenza è sempre stato il nostro spirito. A Parigi con la Francia e per 40’ con il Belgio abbiamo dato una dimostrazione di forza, perché parliamo di due tra le squadre più forti al mondo”.

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  • “CAPISCO INZAGHI”

    “Solo tre gare da titolare all’Inter? E’ già più dell’anno scorso. Io capisco Inzaghi ed è per questo che non ho mai rotto le scatole a nessuno. Siamo tutti calciatori di livello e non è facile”.

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  • “NON FACEVAMO DUE PASSAGGI DI FILA”

    “Rispetto al passato Spalletti mi rimprovera un po’ meno, perché faccio quello che mi chiede. Quando ci ha detto che le colpe per come erano andate le cose all’Europeo erano sue al 99% io non sono stato d’accordo. Poteva essere più leggero con noi, ma in campo andavano i giocatori e non riuscivamo a fare due passaggi di fila, per me è inconcepibile. La cosa gli ha fatto onore, ma sapevamo che le colpe non erano le sue”.

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  • “CON ISRAELE GARA IMPORTANTISSIMA”

    “Siamo attesi da una partita importantissima. Vincere contro Israele ci potrebbe portare a fare ragionamenti che all’inizio della Nations League non potevamo fare. Dobbiamo continuare ad essere in testa al girone, sperando magari in un pareggio tra Francia e Belgio. Affronteremo una buona squadra e dovremo essere più bravi spietato all’andata a tenere il punteggio. Io al posto di Pellegrini? Non credo, ho provato quel ruolo all’Europeo e non esalta le mie catatteristiche”.

  • “DISPIACE PER PELLEGRINI”

    “Mi spiace tanto per Pellegrini, è forte ed è una bravissima persona. Un capitano così va tenuto stretto. Sappiamo che non è un momento facile per lui, è dura giocare con 60mila persone che ti fischiano. Spero che questa cosa finisca presto”.

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  • “NON POSSIAMO MANCARE IL MONDIALE”

    “Per noi la qualificazione ai Mondiali non deve essere un’ossessione, ma lo è perché non possiamo macare di nuovo. Stiamo prendendo sul serio la Nations League perché i risultati poi influiscono sul sorteggio. Faremo di tutti per vincere il girone ed avere un gruppo più semplice”.

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