Incredibile in Spagna: l’Arenteiro costretto a schierare il preparatore dei portieri

“Diego Rivas, fino ad oggi preparatore dei portieri, diventa un giocatore della prima squadra.

L’inserimento è stato attivato ed ora è disponibile per Deportivo-Arenteiro.

Vogliamo ringraziare Diego per il grande impegno profuso per il nostro club in una situazione così delicata”.

L’Arenteiro può contare su tre portieri in rosa, ma due di essi non saranno a disposizione per la sfida con il Deportivo La Coruna a causa di infortuni.

L’estremo difensore titolare, Diego Garcia, ha riportato la rottura del tendine d’Achille, infortunio questo che ha già messo fine alla sua stagione, mentre il ‘terzo’, Manu Figueroa, non potrà scendere in campo a causa di un problema fisico riportato nei giorni scorsi.

Con Diego Garcia e Manu Figueroa fuori dai giochi a causa di infortuni, resta Pablo Brea, ovvero il secondo portiere dell’Arenteiro.

Quest’ultimo non ha alcun problema fisico e quindi potrebbe scendere in campo, ma ad impedirglielo è in fatto che il suo cartellino è ancora di proprietà proprio del Deportivo La Coruna.

La regola del campionato impone, secondo quella che è definita in Spagna la ‘clausola della paura’, che un giocatore in prestito ad un’altra squadra non possa giocare contro quella che detiene il suo cartellino.

Diego Rivas, che si è ritirato dal calcio giocato al termine della scorsa stagione dopo una lunga carriera e un’ultima avventura al Racing Ferrol, intervistato da 'El Larguero’, ha svelato come sta vivendo questo momento.

“Abbiamo setacciato il mercato, sono stati contattati sei o sette portieri ma non è facile in questo momento. Speravo in una soluzione diversa, ma piuttosto che sacrificare un giocatore di movimento ed esporlo a questo tipo di situazione, preferisco fare un passo in avanti io. Non è un qualcosa di così radicale, ho giocato fino alla scorsa stagione”.