Il trionfo in Europa League e non solo: il Tottenham vola in Champions da 17° in Premier League

Alla prossima Champions League, prenderà dunque parte anche una squadra che attualmente occupa il quartultimo posto nella classifica del suo campionato.

Un qualcosa di incredibile, per la massima competizione europea per club.

Il Tottenham è infatti solo 17° in Premier League e questo vuol dire che occupa l’ultima posizione che vale la permanenza in massima serie e che è la peggior classificata ad aver mai vinto una coppa europea.

Gli Spurs, da questo punto di vista, sono riusciti a fare meglio solo di Southapton, Ipswich e Leicester, ovvero tre squadre che sono retrocesse in Championship con larghissimo anticipo.

La finale di Europa League contro il Manchester United, non è stata per il Tottenham l’ultima partita della stagione.

Gli Spurs sono infatti attesi da un’ultima gara, ovvero quella che il prossimo 25 maggio li vedrà ospitare il Brighton nel 38° turno di Premier League.

Una sfida che non mette in palio assolutamente nulla per due squadre che non hanno più nulla da chiedere al torneo, ma grazie alla quale il Tottenham potrebbe migliorare la sua posizione in classifica: con i giusti incastri, potrebbe infatti raggiungere il Wolverhampton al 14° posto, superando dunque il West Ham e proprio il Manchester United.

Grazie al successo per 1-0 contro il Manchester United, il Tottenham è tornato a sollevare un trofeo al cielo dopo ben 17 anni.

L’ultimo trionfo infatti risaliva al 2008, quando gli Spurs riuscirono a superare il Chelsea in finale di Coppa di Lega, imponendosi per 2-1 in rimonta grazie alle reti di Berbatov e Woodgate.

Per l’ultimo trofeo internazionale bisognava invece tornare al 1984 e alla vittoria ai rigori contro l’Anderlecht (allora si giocava in doppia finale ed entrambe si chiusero sull’1-1) nell’ultimo atto della Coppa UEFA.

“Vinco sempre al mio secondo anno. Non è cambiato nulla. Non dico certe cose se non ci credo”.

Musica e parole di Ange Postecoglou, tecnico che potrebbe essersi guadagnato la conferma sulla panchina del Tottenham, dopo essere stato in discussione per tutta la stagione a causa dei deludenti risultati ottenuti.

Effettivamente l’allenatore australiano, che è alla guida degli Spurs dal 2023, spesso si è rivelato una certezza alla sua seconda stagione da allenatore di una squadra.

Ha vinto il campionato in Australia con il South Melbourne e con il Brisbane Roar al secondo anno, per poi ripetersi in giappone con gli Yokohama F. Marinos.

Ha inoltre trionfato in Coppa d’Asia due anni dopo essere diventato commissario tecnico dell’Australia ed ha vinto entrambi i campionati vissuti alla guida del Celtic in Scozia.

Una vera e propria sentenza, ma anche una promessa mantenuta.