Il ritiro dal calcio giocato a soli 22 anni: la decisione di Silvan Wallner per motivi religiosi

Secondo quanto riportato dall’elvetico ‘Blick’, Wallner ha sorprendentemente deciso di appendere gli scarpini al chiodo a soli 22 anni.

Una scelta non dettata da un grave infortunio o da problemi personali, bensì dalla sua fede.

Wallner è infatti un membro della Chiesa Libera Avventista del Settimo Giorno e la cosa comporta che il sabato venga visto come un giorno di riposo, nel quale è vietato lavorare o anche giocare a calcio, da sfruttare per riavvicinarsi a Dio.

Dal suo arrivo al Blau-Weiss Linz, Wallner è stato sempre convocato, tranne che per la sfida di campionato della scorsa settimana contro l’Austria Vienna.

Il club, nell’annunciare la sua indisponibilità per la partita, si era limitato ad aggiungere che non era possibile fornire ulteriori informazioni a riguardo.

Il difensore elvetico non è stato inserito nemmeno nella lista dei convocati per la sfida di domenica contro il Red Bull Salisburgo ed il motivo è stato svelato dal suo allenatore Gerald Schreiblehner.

“Silvan ci ha chiesto di non prendere parte agli allenamenti in questo momento per motivi personali”.

Quella dello scorso 26 ottobre contro il TSV Hartberg potrebbe dunque essere stata l’ultima partita da professionista di Silvan Wallner.

Il difensore classe 2002 a settembre ha vestito la maglia della Svizzera U21 in una partita di qualificazione ai prossimi Europei di categoria contro i pari età dell’Albania.

Nel corso della sua giovane carriera ha vinto anche un campionato elvetico, nella stagione 2021-2022, con lo Zurigo.