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Antonio Conte NapoliGetty

Il Napoli fermato dal Genoa, l’amarezza di Conte: “Ci siamo giocati un bonus, ora servono due vittorie”

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Serviva una vittoria al Napoli per rispondere all’Inter e per conservare i tre punti di vantaggio, contro il Genoa è invece arrivato solo un pareggio per 2-2 che consente ai partenopei di conservare la vetta in solitaria della classifica, ma ora con una sola lunghezza sui nerazzurri quando mancano due giornate al termine del campionato.

Al Napoli non è bastato portarsi per due volte in vantaggio, prima con Lukaku e poi con Raspadori, visto che i rossoblù hanno prima risposto grazie ad un’autorete di Meret e poi con un goal siglato da Vasquez all’84’.

Antonio Conte, dopo il triplice fischio finale, ha commentato la prova della sua squadra ai microfoni di DAZN.

  • “IL GENOA HA FATTO DUE TIRI E DUE GOAL”

    “Il Genoa ha fatto due tiri in porta e due goal. Capita, poi quando prendi una rete puoi sempre fare meglio. Dispiace perché era una partita che avremmo dovuto vincere per quanto abbiamo fatto e prodotto. C’è amarezza soprattutto perché siamo a tre partite dalla fine. A me dà fastidio durante il campionato, figuriamoci adesso. Il calcio è questo, era entrato anche Billing per alzare la contraerea, ma c’è stato questo cross ed hanno pareggiato. Onore a loro, ma non posso dire nulla alla mia squadra. Tiri ventidue volte, undici delle quali nello specchio della porta, hai il possesso palla, fai la partita e alla fine concedi due goal e pareggi. Bisogna migliorare in queste situazioni”.

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  • “CI SIAMO GIOCATI UN BONUS”

    “E’ inevitabile che ci sia amarezza, perché non meritavamo di pareggiare e perdere punti così. Al tempo stesso dobbiamo sapere che ci siamo giocati un bonus di quelli che avevamo. Dei sette punti che ci servivano ne abbiamo fatto uno, quindi ora dobbiamo vincere le prossime due partite, c’è poco da fare. E’ questo che serve se vogliamo ambire a vincere il campionato, sempre ricordando che stiamo facendo un qualcosa di incredibile. Anche oggi abbiamo perso un giocatore che è Lobotka, ma non ci siamo mai appigliati alla sfortuna, abbiamo sempre cercato la giusta soluzione, se poi gli altri saranno più importanti complimenti a loro”.

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  • “I RAGAZZI OLTRE I PROPRI LIMITI”

    “Gli ultimi due step rappresentano un traguardo che inizialmente non era assolutamente imprevedibile. Farcela sarebbe certamente bello e incredibile. Lo merita la gente di Napoli che ci ha seguito sempre con grande passione, ma ripeto noi stiamo andando oltre e a questi ragazzi va detto grazie. C’è amarezza perché nei dettagli oggi forse potevamo fare un qualcosina in più”.

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