Pubblicità
Pubblicità
GFX Sebastiano e Pio Esposito InterGetty

Il Mondiale per Club dei fratelli Esposito: tra le occasioni da sfruttare con l’Inter ed il futuro da scrivere

Pubblicità

Da una parte Sebastiano, che in questo Mondiale per Club ha già fatto il suo esordio, tra l’altro vestendo una maglia da titolare contro il Monterrey, dall’altro Francesco Pio che in campo ancora non si è visto, ma è ormai pronto a dare il suo contributo.

Negli Stati Uniti, l’Inter può contare su due importanti risorse che hanno tutto per lasciare il segno: i fratelli Esposito.

Sebastiano, il più grande dei due, ha esordito giovanissimo con la maglia della prima squadra nerazzurra nel 2019, quando sulla panchina dei meneghini sedeva Luciano Spalletti e la carta d’identità parlava di soli 16 anni, 8 mesi e 12 giorni, Francesco Pio dopo aver fatto tutta la trafila nel settore giovanile dell’Inter, si è dovuto trasferire a La Spezia per muovere i suoi primi passi tra i professionisti.

Oggi i due, dopo aver seguito percorsi diversi che li hanno portati anche lontano l’uno dall’altro, si ritrovano fianco a fianco agli ordini di quel Cristian Chivu che potrebbe garantire loro quella fiducia e quello spazio per provare a lasciare il segno.


  • Marcus Thuram InterGetty Images

    THURAM AI BOX E PIO ORMAI PRONTO

    Come detto, Sebastiano Esposito ha già fatto il suo debutto in questo Mondiale per Club agendo da spalla di Lautaro Martinez nella prima sfida giocata dai nerazzurri nel torneo: quella finita 1-1 contro il Monterrey.

    Per lui poco meno di un’ora di gioco, scandita da tanto movimento, da buone trame con i compagni, voglia di mettersi in mostra, ma anche un'ottima occasione da rete non sfruttata. Cinquantotto minuti in tutto, prima di lasciare spazio al vero ‘titolare’, ovvero quel Marcus Thuram che nella prossima partita contro i giapponesi degli Urawa Red Diamonds sicuramente in campo non scenderà.

    A fermare l’attaccante francese un affaticamento ai flessori che non preoccupa più di tanto, ma che va comunque trattato con cura, visto che è reduce da una stagione quantomeno faticosa e che il rischio di perderlo poi per una fetta più ampia di torneo potrebbe farsi più concreta.

    Ecco dunque che con Thuram ai box, Taremi bloccato in Iran, Correa che è già ripartito dal Botafogo ed Arnautovic che è in cerca di una nuova sistemazione, al fianco di Lautaro Martinez potrebbe esserci ancora un Esposito: anzi le possibilità sono raddoppiate.

    Sì perché oltre a Sebastiano, questa volta sarà della gara anche Pio che, messo alle spalle un problema al ginocchio che lo ha costretto a saltare gli Europei U21, ha iniziato a lavorare e correre con il resto dei compagni e quindi è da considerarsi pienamente abile ed arruolabile.

  • Pubblicità
  • SFIDA IN FAMIGLIA PER UNA MAGLIA DA TITOLARE

    Dando dunque per scontata la presenza di capitan Lautaro Martinez dal 1’, è quasi certo che a completare il duo d’attacco sarà uno tra Sebastiano e Pio Esposito.

    Un vero derby in famiglia per assicurarsi non solo qualche frazione di gara in più contro i Red Diamonds, ma anche per mettersi in mostra.

    In pole position parte probabilmente Sebastiano, visto che non ha avuto alcun problema da smaltire e che vanta un’esperienza decisamente maggiore. Dopo aver esordito nel 2019 con l’Inter, ha totalizzato bel quattordici presenze l’anno successivo, diventando il piano giovane nerazzurro a debuttare in Champions League.

    Da lì in poi le esperienza in prestito con SPAL, Venezia, Basilea, Anderlecht, Bari e Sampdoria, prima della grande occasione con l’Empoli, club che gli ha dato l’occasione di mettersi in mostra nello scorso campionato di Serie A, nel quale è sceso in campo in ben 33 occasioni segnando 8 goal.

    Decisamente meno articolato il cammino di Pio, che da professionista ha militato solo nello Spezia segnando, nonostante debba compiere ancora vent’anni (il prossimo 28 giugno) ben 22 reti in 79 partite complessive.

    A suo vantaggio potrebbe essere un fattore non da poco: Chivu lo conosce alla perfezione. Lo ha lanciato ed allenato ai tempi della Primavera, affidandogli anche la fascia di capitano. Una fiducia praticamente illimitata, ripagata con quei goal che hanno portato Francesco Pio ad essere considerato uno dei più grandi talenti del calcio italiano espressi negli ultimi anni.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • Lautaro Esposito Monterrey InterGetty

    IL MONDIALE PER CLUB UNA GRANDE OCCASIONE

    Comunque vadano le cose, quello che è certo è che per Sebastiano e Pio Esposito, il Mondiale per Club rappresenta una grande occasione.

    Quando l’Inter ha reso nota la lista dei giocatori convocati per il torneo, in molti hanno individuato nei due fratelli due elementi di passaggio, ma sarà realmente così?

    La spedizione statunitense consentirà ad entrambi di giocarsi le proprie carte. Partite a parte, avranno a disposizione tutta una serie di allenamenti per mettersi in mostra e per far dimostrare a Cristian Chivu che sono già più che pronti per il grande salto.

    Quello dell’Inter è d’altronde un attacco tutto da costruire, nel quale al momento i soli Lautaro Martinez e Marcus Thuram rappresentano le certezze ed allora perché non puntare su ciò che si ha già in casa? Magari anche solo su uno dei due, in attesa di accogliere un altro elemento importante già in grado di fornire ampie garanzie.

    Sebastiano ha già dimostrato di poter fare bene in Serie A, mentre di Pio, che è reduce da un’annata da 19 goal in 40 partite, in molti già parlano come di uno degli attaccanti sui quali la Nazionale maggiore dovrà necessariamente fare affidamento in un futuro nemmeno troppo lontano.

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

  • TRA I PIÙ AMBITI IN SEDE DI CALCIOMERCATO

    C’è un particolare che certifica come i Sebastiano e Pio Esposito siano ormai pronti a passo successivo: sono due tra i giocatori più ambiti in sede di mercato.

    Non c’è giorno nel quale non si parli dell’uno e dell’altro e nel quale non spuntino nuove pretendenti decise a puntare forte si di loro.

    Per Sebastiano Esposito, nel corso degli ultimi giorni, si è parlato soprattutto dell’interesse di Fiorentina, Bologna e Parma. I Ducali, in particolare, potrebbero accoglierlo nell’ambito dell’operazione che porterebbe Ange-Yoan Bonny alla corte di Cristian Chivu.

    Anche per Pio, che nei mesi scorsi era stato dato nei radar del Napoli, prima di prolungare fino al 2030, gli estimatori non mancano. Anzi. Il suo nome è stato accostato a quello di Torino, Lazio e ancora Bologna e Fiorentina, tutte società che in lui hanno visto un potenziale campione.

    Il tempo dirà quali saranno i piani dell’Inter per i due fratelli, che intanto sperano di lasciare il segno nel Mondiale per Club, magari coronando anche il sogno di giocare uno al fianco dell’altro.

  • Pubblicità
    Pubblicità
0