Il Milan vince con il nuovo modulo, Sergio Conceiçao: “Ho visto equilibrio ed un Theo Hernandez più protetto”

“L’infortunio di Maignan? La cosa mi ha impressionato. C’era il giocatore a terra, poi si è creato il caos. In quel momento c’è stata la preoccupazione per due giocatori, per due uomini alla fine che erano in difficoltà. Devo fare i complimenti ai tifosi dell’Udinese, perché una cosa è il giocatore e una è l’uomo. Si può fischiare l’avversario, ma poi si applaude quando le cose sono serie. Un gesto incredibile che non avevo mai visto in quarant’anni di calcio. Mike è ora in ospedale per gli esami”.

“Quando i nostri giocatori sono andati in Nazionale abbiamo lavorato su questo sistema. Sono tornati a due giorni da una partita e a quel punto non potevamo cambiare, ma dopo in settimana abbiamo lavorato tutti sul sistema. Loro hanno adottato questa idea, abbiamo terzini più protetti e abbiamo fatto bene. Ho visto una squadra solida ed equilibrata come vogliamo noi, abbiamo avuto più tempo per lavorare, queste settimane sono state importanti”.

“Se è la vittoria più importante? Secondo me deve arrivare ancora”.

“Tutti sappiamo che a livello offensivo Theo Hernandez è tra i migliori al mondo, poi difensivamente a volte volevamo un po’ più aggressività. Così è più protetto, ma tutti i centrali hanno fatto bene, così come la squadra”.

“A livello offensivo la squadra ha fatto i movimenti che volevo: andare incontro alla palla, poi in profondità. Abbiamo lavorato su questo sapendo che l’Udinese è forte dal punto di vista fisico e poteva soffrire questo tipo di gioco”.

“L’Europa? Noi pensiamo a lavorare, non bisogna parlare più di tanto. Quello che conta sono i risultati di ogni giorno a Milanello, poi tutto il resto è una conseguenza”.