Il crollo di Atalanta, Milan e Juventus: ora la quinta italiana nella prossima Champions è utopia

Nel giro di pochi mesi si è passato dalla soddisfazione di portare Inter, Milan, Juventus, Atalanta e Bologna in Champions League, e più in generale otto squadre ad essere protagoniste in Europa, a chiedersi come sia stato possibile un tale tracollo.

Il Bologna ha salutato la Champions già al termine della ‘Fase Campionato’, mentre Milan, Juventus ed Atalanta, dopo aver anche accarezzato la possibilità di approdare direttamente agli ottavi, si sono arenate di fronte ad uno scoglio chiamato playoff.

Resta dunque in corsa solo l’Inter e la speranza è ovviamente è quella che vada il più avanti possibile anche per portare in dote quanti più punti possibili in ottica Ranking, ma di fatto la peggiore delle ipotesi si è già delineata dopo le ultime partite di Champions: l’Italia il prossimo anno, salvo miracoli, non avrà cinque italiane nella massima competizione europea.

Se le nostre rappresentanti hanno trovato in Bruge, Feyenoord e PSV dei muri insormontabili, il Real Madrid è riuscito ad eliminare, con meno patemi del previsto, il Manchester City.

Questo vuol dire che la Spagna, che aveva già superato l’Italia al secondo posto nel Ranking europeo, ovvero quello che garantisce i cinque pass per la prossima Champions League, nella massima competizione continentale verrà rappresentata ancora da ben tre squadre: i Blancos hanno raggiunto Barcellona ed Atletico Madrid.

La cosa si traduce nella possibilità di poter potenzialmente fare tanti punti in più rispetto a quelli che potrebbe garantire la sola Inter, anche se ovviamente il discorso va allargato a tutte le competizioni europee.

In Europa League Lazio ed Athletic sono già agli ottavi, mentre Roma e Real Sociedad sono impegnate nei playoff (gli iberici hanno espugnato all’andata il campo del Midtjylland). Spostando il discorso alla Conference League, a far punti per l’Italia c’è ancora la Fiorentina, che però potrebbe essere raggiunta a breve negli ottavi dal Betis.

Ovviamente in prospettiva il discorso va allargato anche al campionato: la corsa Champions potrebbe mettere a disposizione meno pass rispetto ad un anno fa.

Insomma chi sperava nel quinto posto, oggi si ritrova costretto a guardare al quarto per sperare in una qualificazione alla massima competizione europea.

Napoli ed Inter si stanno consentendo lo Scudetto e sembrano inattaccabili, mentre l’Atalanta vanta cinque lunghezze di vantaggio sul quarto posto dove c’è la Juventus a quota 46 appaiata alla Lazio.

Fiorentina, Milan e Bologna inseguono a quota 42 e 41 (rossoneri e felsinei hanno una partita in meno), mentre la Roma è molto più staccata a quota 37, ma è anche attesa da un calendario più favorevole a breve termine.

Una vera e propria bagarre che, comunque vadano le cose, rischia di decretare almeno un’esclusione eccellente.

In attesa di vedere come si delineerà la situazione (la Spagna precede l’Italia e dovrebbe potenzialmente avere più possibilità di fare punti, ma la distanza sulla carta è ancora colmabile), si deve partire da una certezza: l’Italia nella prossima stagione avrà almeno quattro squadre in Champions League.

Il quarto posto metterà dunque, comunque vadano le cose, a disposizione un pass per la massima competizione europea e questo perché vale il Ranking Uefa assoluto.

Portano quattro squadre in Champions le prime quattro nazioni in classifica e, nonostante le recenti debacle, l’Italia resta al secondo posto alle spalle dell’Inghilterra e prima di Spagna e Germania, con un margine più che rassicurante sulla quinta.