Il Como sulla strada della Roma, Ranieri: “Sarà come andare dal dentista senza anestesia”

“Dovbyk sta recuperando, da domani dovrebbe essere a disposizione. Per il resto vediamo, nel calcio siamo tutti sotto esame. Vale per tutti”.

“Le voci suoi miei successori? Mi hanno preso anche per darmi la mansione di consigliare, poi sarà la proprietà a decidere. Il mio compito è quello di dare un ampio ventaglio di persone che possono guidare la Roma. Se la cosa dà fastidio? I ragazzi sanno che siamo tutti sotto esame, si devono impegnare. Abbiamo sofferto molto ad inizio stagione ed ora stanno raccogliendo per quelle che sono le loro possibilità. A me le voci non danno fastidio perché so qual è la mia situazione. Voi vi potete sbizzarrire e dare dei nomi ogni settimana, così siamo tutti contenti”.

“Non se Fabregas è pronto per una panchina come quella della Roma, ma posso dire che nel giro di tre o quattro anni arriverà al top. Il Como è il Parma degli anni ’90, è una squadra destinata a salire tanto. Guardiola diceva che affrontare l’Atalanta è come andare dal dentista, ebbene affrontare il Como è come andare dal dentista e senza anestesia. Domenica sarà una partita difficilissima, sono molto bravi e dovremo essere preparati ad ogni evenienza”.

“Ad Hummels non chiedo del futuro, gli ho detto che uno come lui è un riferimento per tanti giovani. Starà a lui scegliere e andrà rispettato in tutto e per tutto. Io cerco di mettere quelli che reputo giusti per battere l’avversario, vedo gli allenamenti e faccio le mie scelte. Lui ha pagato un pochino ed è normale, ma è tornato”.

“Io credo che la proprietà si fidi di me e quindi di ogni allenatore dirò pregi e difetti. Se porto dei nomi è perché ci credo, poi saranno loro a chiudere delucidazioni. Tutti hanno pregi e difetti, porterò profili che ritengo possano allenare la Roma, poi il presidente avrà il dovere di decidere da chi è convinto o meno”.

“Di De Rossi mi hanno detto che è un grande allenatore. Deve fare il suo percorso e tornerà alla Roma più forte di quando è stato qui”.

“Non ho sondato alcun allenatore, ma solo le squadre contro le quali devo giocare. Domenica siamo attesi da una partita tremenda e se ne sta parlando poco. Nico Paz è un fenomeno e guardate anche Diao. Il Como ha anche un allenatore spagnolo che conosce una certa filosofia di gioco e che sta facendo bene”.

“Il riscatto di Saelemaekers non dipende da me. Io possono dare dei giudizi tecnici, poi quelli economici non mi competono”.