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Assane Diao ComoGetty

Il Como si gode il colpo Diao: incredibile il suo impatto in Serie A

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Quando ad inizio gennaio il Como si è assicurato il suo cartellino versando nelle casse del Betis quasi 12 milioni di euro, sono stati in molti a chiedersi se quella spesa per Assane Diao non fosse una cifra troppo elevata.

Il club lariano si era sì assicurato un ragazzo che era finito nel mirino di club di Premier League e Bundesliga, battendo dunque una folta concorrenza, ma restavano dei dubbi legati alla capacità di adattarsi ad un calcio come quello italiano.

Nel Betis aveva trovato poco spazio e segnato ancora meno, ma a suo favore giocavano la giovanissima età e quelle potenzialità che lo avevo spinto fino all’Under 21 spagnola.

Ebbene Diao ha impiegato pochissimo non solo a prendere le misure della Serie A, ma anche a diventare uno dei suoi giocatori più letali.

  • Assane Diao Fiorentina Como Serie AGetty

    IL GRAN GOAL CONTRO LA FIORENTINA

    Assane Diao, nel corso delle sue prime settimane ‘italiane’ aveva già messo in mostra quella che era una delle sue armi migliori: la velocità.

    Uno spunto da giocatore di categoria superiore, poi unita a quella progressione che spesso lo rende irraggiungibile per gli avversari.

    Contro la Fiorentina, nel 25° turno di campionato, il giovane attaccante spagnolo ha sfoggiato queste sue doti da velocista per siglare il goal del momentaneo 0-1.

    Si è avventato su un lungo pallone lanciato dalle retrovie, lo ha controllato in corsa, ha letteralmente seminato Mandragora e Cataldi e poi, una volta arrivato a tu per tu con De Gea, lo ha trafitto con la freddezza di un attaccante già ‘fatto e finito’.

    Un goal, il primo tra l’altro subito dalla Fiorentina in contropiede nel corso di questa stagione, che ha poi lanciato il Como verso una vittoria fondamentale.

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  • NON SOLO TANTA VELOCITA’

    Diao è un giocatore che ama partire largo pero poi accentrarsi e cercare la conclusione a piede invertito.

    Una cosa che gli viene naturale grazie alla sua velocità e alla bravura nel calciare sia di destro che si sinistro, ma contro la Fiorentina lo si è visto in una veste diversa.

    Fabregas infatti ha deciso di schierarlo da centravanti, ovvero un ruolo ricoperto pochissimo in carriera e solo in Spagna al Betis.

    Ebbene Diao non solo non ha deluso le aspettative del suo allenatore, ma è risultato incontenibile.

    He messo in costante difficoltà la difesa avversaria e nella ripresa è andato anche vicino al goal che sarebbe potuto valere la doppietta personale.

    I dati della sua partita parlano di 10 passaggi riusciti su 10, 4 duelli vinti, un duello aereo vinto e ben 3 tiro nello specchio.

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  • Como Juventus Diao goalGetty Images

    UN IMPATTO DEVASTANTE

    Se le prestazioni sono sotto gli occhi di tutti, poi sono i numeri a certificare quale sia stato l’impatto di Diao in Serie A.

    Il diciannovenne attaccante spagnolo ha sin qui totalizzato sette presenze nel massimo campionato italiano, che sono state scandite da ben quattro goal.

    Tutte reti tra l’altro contro squadre importanti: ha segnato con il Milan nella sua seconda presenza in Serie A, si è poi ripetuto pochi giorni più tardi nel 4-1 all’Udinese, prima di trovare la via del goal per altre due partite consecutive contro Juve e Fiorentina.

    Diao, da quando è arrivato a Como, sta viaggiando ad una media di un goal ogni 147’.

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  • “FORZA E FAME”

    Cesc Fabregas, parlando ai microfoni di ‘DAZN’ dopo il 2-0 imposto alla Fiorentina, si è soffermato proprio su Diao.

    “Parliamo di un giocatore che ha forza, fame e mentalità. Siamo qui per farlo crescere, lui vuole sempre palla, attacca la profondità ed è un tipo di giocatore che non avevamo nella scorsa stagione. Oggi ha giocato più dentro al campo ed ha messo in difficoltà la Fiorentina”.

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