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Bologna esultanzaGetty

Il Bologna torna in Europa: un traguardo raggiunto dopo ventidue anni

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Che la stagione potesse essere di quelle destinate a regalare grandi soddisfazioni lo si è capito già qualche mese fa ed ora, in attesa di capire cosa riserverà dopo il triplice fischio finale dell’ultima partita, il Bologna la prima vera gioia di un’annata che può ancora regalare qualcosa di storico se l’è già regalata: il ritorno in Europa.

Adesso infatti c’è anche la certezza matematica: nella prossima stagione la compagine felsinea rappresenterà il calcio italiano fuori dai confini nazionali.

Un qualcosa di storico a suo modo, ma resta ancora da capire a quale competizione prenderà parte. Sì perché il Bologna di Thiago Motta non ha alcuna intenzione di fermarsi ed anzi ha già dimostrato di avere tutto ciò che serve per puntare al pass più prezioso: quello che vale un posto tra le grandi della Champions League.

  • IL VANTAGGIO SUL NAPOLI

    La certezza matematica della qualificazione europea, in casa Bologna la si è avuta dopo il triplice fischio di Napoli-Roma.

    La compagine partenopea infatti, facendosi rimontare nei minuti finali della gara, non è riuscita ad andare oltre ad un pareggio che l’ha spinta a quota 50 in classifica.

    Il Napoli è attualmente ottavo e non ha recuperato punti sul Bologna che è attualmente quarto a quota 63.

    Tredici dunque le lunghezze di vantaggio sui partenopei, con dodici soli punti ancora messi a disposizione dal torneo.

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  • Bologna celebrates goal against UdineseGetty

    IN EUROPA DOPO 22 ANNI

    Quello raggiunto dal Bologna è un traguardo in qualche modo storico.

    La compagine felsinea infatti tornerà a giocare una competizione europea dopo ben 22 anni di assenza.

    L’ultimo torneo continentale al quale ha preso parte è stato l’Intertoto, una competizione che ormai non estate più, nel 2002. In quella occasione, il Bologna perse in finale contro il Fulham (pareggio per 2-2 in casa e sconfitta per 3-1 in Inghilterra) mancando così la qualificazione alla Coppa UEFA.

    Alla Coppa UEFA ha invece preso parte nella stagione 1999/2000 venendo eliminato ai sedicesimi di finale dal Galatasaray.

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  • Thiago MottaGetty

    OBIETTIVO CHAMPIONS

    La classifica dice che da qui a fine stagione il vero grande obiettivo del Bologna sarà quello di centrare un qualcosa che ad inizio stagione era considerato anche solo difficilmente immaginabile: la qualificazione alla prossima Champions League.

    Come è noto, l’Italia schiererà ben cinque squadre nella prossima edizione della massima competizione continentale per club ed il Bologna occupa attualmente il quarto posto in campionato.

    Il Bologna, da qui alla fine del torneo, affronterà Torino (in trasferta), Napoli (in trasferta), Juventus (in casa) e Genoa (in trasferta).

    Un percorso non semplicissimo, ma gli uomini di Thiago Motta hanno il destino nelle proprie mani.

    Il Bologna sarebbe matematicamente in Champions ottenendo 9 punti da qui alla fine del torneo, ma ovviamente potrebbero bastarne anche meno.

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  • UN PASS INSEGUITO DAL 1964

    Per ritrovare il Bologna protagonista nella massima competizione continentale per club bisogna tornare al 1964.

    Allora la squadra rossoblù, dopo aver vinto lo Scudetto, prese parte alla Coppa dei Campioni, ovvero l’antenata della moderna Champions League.

    Una partecipazione sfortunata, visto che il Bologna venne eliminato al primo turno, dall’Anderlecht dopo tre partite tiratissime e al lancio della monetizza dopo lo 0-0 nello spareggio.

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