Il Bologna ora sogna: i rossoblù con vista Europa tra continuità trovata ed un calendario poco amico

Per puntare al ritorno in Europa è necessario ovviamente poter prima di tutto poter contare su una grande continuità di rendimento e di risultati.

Quella continuità che è probabilmente mancata nelle battute iniziali della stagione, quando tante cose sono cambiate in casa rossoblù e quando c’era da affrontare un impegno gravoso come la Champions, ma i fatti dicono che in questo 2025 il Bologna ha perso una sola partita.

E’ caduto sul campo del Parma lo scorso 22 febbraio e da allora ha battuto nell’ordine Milan, Cagliari e appunto Verona.

Da inizio anno ha tenuto un ritmo che gli ha consentito di scalare posizioni su posizioni in classifica ed anche di allungare la sua corsa in Coppa Italia, con la vittoria sul campo dell’Atalanta (affronterà l’Empoli in semifinale).

Il Bologna ha dunque accelerato e al Bentegodi ha centrato la sua prima vittoria esterna in campionato del 2025.

Il Bologna di Vincenzo Italiano sta viaggiando alla stessa andatura di quello straordinario di Thiago Motta.

Un anno fa, dopo ventotto giornate, erano 51 i punti messi in cascina dai felsinei, mentre oggi sono 50 quelli che valgono il momentaneo sesto posto.

Un punto in meno, ma anche un paio di posizioni, visto che nella scorsa stagione a questo punto il Bologna era quarto, posizione questa che avrebbe raggiunto anche con i 50 punti odierni.

Va però detto che nel corso dell’estate alcune delle stelle di prima grandezza della squadra hanno salutato per iniziare nuova avventura altrove (Zirkzee e Calafiori su tutti) e che inoltre nella scorsa stagione i rossoblù non erano stati chiamati ad affrontare le pesanti fatiche della Champions League e che a questo punto avevano già interrotto il loro cammino in Coppa Italia.

Un punto dunque in meno in classifica, ma anche la consapevolezza che rispetto ad un anno fa si è comunque riuscito a fare un passo in avanti.

Sognare è dunque lecito, visto che la squadra, dopo un primo periodo di assestamento, ha totalmente assorbito i dettami calcistici di Vincenzo Italiano (non segnava 44 goal in 28 partite di Serie A dalla stagione 1965/1966 quando si spinse fino a quota 53) ed oggi sembra totalmente sicura dei propri mezzi.

Grazie agli ultimi risultati ha raggiunto e superato alcune tra le dirette concorrenti, ma per confermarsi nelle zone altissime di classifica dovrà superare gli ostacoli imposti dal calendario.

Nella prossime giornate infatti, in campionato affronterà Lazio (in casa), Venezia (trasferta), Napoli (casa), Atalanta (trasferta) ed Inter (casa).

Partite intervallate dalle semifinali di Coppa Italia e poi seguite da quelle contro Udinese, Juventus, Milan, Fiorentina e Genoa.

Il Bologna dunque, da qui a fine campionato dovrà affrontare tutte le prime della classe e sarà contro di esse che si giocherà il ritorno in Europa.

Vincenzo Italiano, dopo la vittoria contro il Verona, ha commentato il momento che sta vivendo la sua squadra ai microfoni di ‘DAZN’.

“La classifica è bella, ora l’obiettivo è continuare a restare nella scia di quelle davanti. Adesso abbiamo continuità, mancano solo dieci partite e non bisogna mollare”.