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Gudmundsson Fiorentina desktopGetty Images

Futuro tutto da scrivere, Gudmundsson: “La Fiorentina deve decidere se tenermi o meno”

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Quando la Fiorentina lo ha prelevato dal Genoa nell’estate del 2024 con la formula del prestito con diritto di riscatto, in molti hanno parlato di un colpo molto importante.

In realtà la stagione di Gudmundsson in riva all’Arno non si è poi rilevata propriamente all’altezza delle aspettative e questo a causa anche di alcuni problemi di natura fisica che lo hanno spesso frenato e costretto ai box.

Oggi il futuro dell’islandese è tutto da scrivere ed il riscatto da parte della Fiorentina non sembra essere più così scontato.

Lo sta bene anche lo stesso Gudmundsson che, in un’intervista rilasciata a ‘The i Paper’, ha parlato dei suoi obiettivi.

  • “NON DIPENDE DA ME”

    “Ogni volta che riuscito a tornare in forma mi infortunavo di nuovo ed è andata avanti così. Avrei voluto giocare una stagione completa. Mi immagino alla Fiorentina per un periodo più lungo, ma non dipende da me. Sta a loro decidere se tenermi o meno”.

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  • “ASPETTO QUALCOSA DI CONCRETO”

    “C’è dell’interesse, leggo le notizie come ogni altro tifoso di calcio. Alcune sono sciocchezze, in altri casi si tratta di cose vere. Io non mi illudo finché non c’è un qualcosa di concreto”.

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  • “MI INTERESSA LA PREMIER LEAGUE”

    “La Premier League è certamente un qualcosa che mi interessa. E’ il campionato migliore al mondo. Spero un giorno di giocarci. E’ una questione di ritmo e di velocità del gioco. Gli stati sono sempre pieni, i tifosi sono vicinissimi al campo e l’atmosfera si respira anche solo guardando le partite in TV. Tutti possono battere, tutti, è un campionato imprevedibile e quindi fantastico”.

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  • “IL MIO AGENTE SA A COSA GUARDO”

    “Ovviamente è strano non sapere cosa accadrà nelle prossime settimane. So come gestire la cosa: basta mantenere la calma e fidarsi degli altri. Il mio agente sa a quali Paesi sto guardando e anche a quali club. E’ ovvio che mi piacerebbe continuare a giocare in Italia o trasferirmi in Inghilterra. Se si presentassero altre opportunità altrove ci fare sempre un pensiero, ma il mio agente sa su cosa concentrarsi”.

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