Durante la conferenza stampa tenuta alla vigilia di Roma-Como, Gasperini aveva sottolineato la precarietà della condizione fisica e mentale di Dybala, fattore che sta determinando lo scarso impiego dell'ex Juventus.
"Abbiamo avuto un momento molto positivo, ma come per tutti i giocatori più importanti è fondamentale stare molto bene, perché il calcio di oggi non permette una condizione precaria. Sia sotto l’aspetto fisico sia sotto quello nervoso, mentale e motivazionale: queste cose si vedono nelle prestazioni, in campo, negli allenamenti e nelle partite. Su questo non c’è alcun dubbio quando lui sta molto bene. Lui come Muriel? Per me parla sempre il campo, è l’unica cosa che conta: tutto il resto sono supposizioni. Il campo dà le risposte. Quando lui è stato bene ha sempre giocato, anche partite intere e per più gare consecutive. Il tema è sempre quello, è inutile andare a cercare altre spiegazioni".
Nel post-gara, Gasperini ha però lasciato aperto uno spiraglio in vista di Juventus-Roma, match che potrebbe avere tra i suoi protagonisti anche Dybala.
"Andavamo benissimo e non c'era motivo di toccare niente. Era davvero difficile cambiare una situazione del genere, non c'era bisogno di inserire nessuno, ma è un bello stimolo anche per Paulo. Sappiamo che è straordinario quando sta bene, in Italia ce ne son pochi della sua qualità, e magari può essere pronto per domenica contro la Juve dove sarà un ex".