Douglas Luiz verso l’addio: il West Ham accelera, la Juve valuta Xhaka, Bissouma e André

Douglas Luiz e la Juventus, un matrimonio mai sbocciato.

Solo un anno fa l’investimento da 50 milioni e le grandi aspettative, oggi l’epilogo amaro: zero goal, zero assist, appena 877 minuti in stagione.

Graham Potter lo rivuole in Premier, dove il brasiliano aveva brillato con l’Aston Villa.

Il West Ham è in pressing, pronto a trattare e a trovare la giusta formula: gli inglesi pensano ad un prestito oneroso da 10 milioni ed a un obbligo di riscatto tra i 25 e i 30 milioni. I bianconeri restano fermi sulla valutazione complessiva di almeno 40 milioni. Ma l’addio, ormai, è solo questione di dettagli.

Douglas Luiz doveva essere il faro del nuovo centrocampo bianconero, ma la realtà è stata ben diversa, con un impatto quasi nullo sia con Thiago Motta che con Igor Tudor.

Il brasiliano non si è mai integrato del tutto, complice una gestione discontinua, problemi fisici e caratteristiche poco compatibili con l’idea di gioco del tecnico croato.

La Juventus ha deciso di monetizzare prima che il valore del cartellino crolli e liberare uno slot extra-comunitario prezioso. L’obiettivo è chiaro: rifondare la rosa con profili più funzionali e in linea con lo stile di gioco di Tudor.

Xhaka sembra essere la priorità in casa Juve per il dopo-Douglas.

Il centrocampista svizzero, uno dei protagonisti assoluti nelle ultime stagioni con il Bayer Leverkusen, è stimato da Comolli ed è già stato sondato nei giorni scorsi.

Il prezzo per il suo cartellino è accessibile (tra i 13 e i 15 milioni), ma la concorrenza dall’Arabia Saudita si fa insistente. Xhaka riflette: l’addio di Xabi Alonso ha probabilmente chiuso un ciclo, e la Serie A rappresenta una nuova sfida, forse l'ultima di grande livello per la sua carriera. La Juventus osserva e spera di riuscire a chiudere questo colpo in entrata.

Bissouma è più di un semplice piano B. Il maliano del Tottenham ha il profilo fisico e dinamico che piace a Tudor.

Comolli lo conosce bene dai tempi degli Spurs e i contatti con Daniel Levy sono già attivi. Il suo contratto con i londinesi è in scadenza nel 2026 e la valutazione si aggira sui 20 milioni, ma la Juventus non vorrebbe superare i 15 più bonus.

Lo status da extracomunitario complica leggermente la pista, ma resta una delle opzioni più concrete in caso di fumata nera per Xhaka.

Nelle ultime ora è apparso un nome nuovo per il possibile sostituto di Douglas Luiz nel centrocampo bianconero.

Si tratta del André del Wolverhampton: il classe 2001 è un regista moderno ed è seguito da diversi club di Premier League e Ligue 1.

Alla Juve piace per caratteristiche e potenziale, ma rappresenta la soluzione "meno pronta" tra i nomi sul tavolo. Anche per lui c’è il nodo dello slot extracomunitario: con David già a Torino, ne resta uno solo a disposizione. La dirigenza valuta con attenzione, ma l’ex Fluminense potrebbe diventare un’idea concreta solo in caso di sviluppi negativi su tutti gli altri fronti.