Douglas Luiz è tornato, avrà spazio nella Juventus di Tudor? Ruolo e richieste, è l'ultima chance per il brasiliano

Koopmeiners, Nico Gonzalez e Douglas Luiz, i tre super acquisti della campagna estiva della Juventus, pagati in totale oltre 130 milioni di euro. Hanno tutti deluso, anche se dietro lo scarso rendimento ci sono motivi differenti, soprattutto prendendo in considerazione la stagione del brasiliano.

Il problema di Douglas Luiz infatti, non è stato tanto il livello espresso quando ha giocato, se pur non ha praticamente mai convinto appieno, ma i tantissimi problemi fisici che ha avuto.

L'ex Aston Villa ha saltato in totale 19 partite. L'incubo infortuni è iniziato a fine ottobre, quando si fa male nel riscaldamento di Juventus-Stoccarda. All'inizio sembrava trattarsi solo di un affaticamento muscolare che però si è rivelato molto più complicato da superare ed infatti è rimasto fuori fino a metà dicembre. Poi altre ricadute e problemini tra gennaio e febbraio ma soprattutto il nuovo infortunio ad inizio marzo, che lo ha lasciato fuori per tutto il mese.

La Juventus ha cambiato abito tattico con Tudor, passando subito dal 3-2-3-1 di Thiago Motta al 3-4-2-1. Una trasformazione che ha già inciso su alcuni giocatori come ad esempio Nico Gonzalez e Kenan Yildiz.

In questo sistema adottato dal tecnico croato, Douglas Luiz sarà una soluzione in più a centrocampo, nei due in mezzo. Il brasiliano con Motta aveva giocato o in mezzo o un po' più avanzato, come mezzala nel 4-1-4-1.

Difficilmente Tudor lo potrà utilizzare sulla trequarti, dove in rosa ci sono già diverse opzioni, per caratteristiche più adatte a Douglas.

Con otto partite di campionato che rimangono e una qualificazione in Champions da raggiungere, di tempo per rivitalizzare chi fin qui ha deluso non ce n'è molto. Contro il Genoa, nell'esordio sulla panchina bianconera, Tudor ha schierato la coppia Locatelli-Thuram, che sarà difficilmente scalzata.

Douglas Luiz parte dietro nelle gerarchie, anche perché le squadre dell'allenatore croato si contraddistinguono per l'intensità espressa e la capacità di giocare a tutto campo. E' necessario quindi stare bene fisicamente e non sarà facile per Douglas Luiz trovare un'ottima condizione in questo finale di stagione dopo tutte le problematiche che ha avuto.

A far sperare il brasiliano però è la decisione della Juve di non sostituire Fagioli a gennaio; i bianconeri non hanno rimpiazzato il centrocampista e quindi le opzioni a centrocampo non sono molte. Oltre ai titolari ci sono McKennie e Koopmeiners che possono giocare lì, entrambi però utilizzabili in altri ruoli. Douglas dovrà quindi farsi trovare pronto se ci fosse bisogno di lui.

Queste ultime 8 partite (ed eventualmente il Mondiale per Club), possono essere le ultime occasioni per Douglas Luiz di riscattare almeno in parte l'avventura in bianconero. Un'esperienza "italiana" che potrebbe durare solo una stagione; già a gennaio si era fatto avanti lo scenario di un addio e in particolare di un ritorno in Premier League, dove ancora il giocatore è altamente stimato per quanto fatto con l'Aston Villa.

In estate la Juventus ascolterà e valuterà eventuali offerte per Douglas, acquistato per 50 milioni di euro e con un ingaggio attorno ai 5 milioni.