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Frank Anguissa Lecce Napoli Serie AGetty

Decisivi a Lecce e sempre più importanti per Conte: questo è anche il Napoli di Anguissa e Milinkovic-Savic

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Serviva una vittoria al Napoli per dare seguito all’importantissimo successo ottenuto nello scontro diretto con l’Inter e per conservare il primato in classifica, e la vittoria, seppur non semplice, è arrivata sul campo del Lecce.

Tre punti pesanti per i partenopei, perché tornano a fare bottino pieno in campionato come non gli succedeva dallo scorso 13 settembre (3-1 sul campo della Fiorentina), ma anche perché quella del Via del Mare è stata una partita che ha seriamente rischiato di farsi terribilmente in salita.

A risultare decisivi alla fine sono stati Milinkovic-Savic e Anguissa, ovvero due uomini che nel corso di questa stagione si stanno rivelando sempre più importanti per Antonio Conte.

  • IL RIGORE PARATO DA MILINKOVIC-SAVIC

    Nel successo del Napoli al Via del Mare c’è tanto, anzi tantissimo, di Vanja Milinkovic-Savic.

    L’estremo difensore, arrivato in estate dal Torino, al 55’ si è esibito in una delle specialità della casa: neutralizzare i calci di rigore.

    In quello che è stato uno dei momenti più delicati del match per i partenopei, Milinkovic-Savic è riuscito a ipnotizzare Camarda, a indovinare l’angolo giusto e a neutralizzare un tiro dal dischetto quando il risultato era ancora fermo sullo 0-0.

    Una parata decisiva in una fase nella quale il Napoli sembrava avere meno forza e il Lecce stava prendendo più coraggio.

    Per Milinkovic-Savic si è trattato del quinto rigore parato sugli ultimi nove affrontati in Serie A.

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  • Vanja Milinkovic-Savi Lecce Napoli Serie AGetty

    VERSO LA TITOLARITÀ

    Quando il Napoli, la scorsa estate, ha deciso di investire qualcosa come 22 milioni di euro per Milinkovic-Savic, in molti si sono chiesti se si trattasse di un acquisto realmente necessario.

    Il club partenopeo aveva deciso di fare un sacrificio importante per un portiere reduce dalle ottime stagioni con la maglia del Torino, pur avendo già in casa un elemento che offriva grandi garanzie come Alex Meret.

    Fin da subito si è parlato di una possibile turnazione tra i due e di una maglia da titolare assegnata di partita in partita a seconda dell’avversario e delle necessità imposte dalla gara.

    Ebbene, Milinkovic-Savic, dopo essersi messo nella scia del compagno di squadra, adesso sembra in fase di sorpasso.

    L’estremo difensore serbo ha sempre risposto presente quando è stato chiamato in causa e, al di là del fatto che rappresenti una sicurezza quando si tratta di dover affrontare un rigore, offre tanto anche in fase di impostazione.

    La sua bravura con i piedi e la conseguente estrema precisione nei rilanci rappresentano un’arma in più quando il Napoli è chiamato a ripartire.

    Ha insomma iniziato la stagione da secondo “di lusso”, per diventare man mano un elemento sempre più centrale per Conte. L’infortunio occorso a Meret gli ha offerto su un piatto d’argento una serie di occasioni per mettersi in mostra, e lui le sta sfruttando alla grande.

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  • US Lecce v SSC Napoli - Serie AGetty Images Sport

    ANGUISSA NON SI FERMA PIÙ

    Se Milinkovic-Savic è stato il protagonista del primo dei due momenti di svolta della gara, Frank Anguissa è stato colui che, ancora una volta, ha messo il sigillo sul risultato.

    Il centrocampista camerunense, al 69’, ha siglato con un gran colpo di testa il goal che è valso il definitivo 0-1.

    Un appuntamento, quello con la rete, che per lui è ormai diventato consuetudine: sono già quattro le marcature in nove presenze in questo campionato, che gli valgono un posto nelle zone altissime della classifica dei marcatori.

    Tre degli ultimi quattro goal sono arrivati nelle ultime tre partite, e in queste occasioni il Napoli ha sempre vinto.

    Nella scorsa stagione ha centrato il suo record personale con 6 reti in 35 partite di Serie A: la sensazione è che in questo campionato si spingerà ben oltre.

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  • A TRATTI MONUMENTALE

    Certo, la prima cosa che salta agli occhi della stagione di Anguissa è la sua straordinaria prolificità, ma non sono solo i goal a raccontare la sua importanza per il Napoli.

    Anche contro il Lecce è stato a tratti monumentale: ha alternato il consueto grande lavoro di copertura a tanta precisione in fase di impostazione e a pericolosità con i suoi inserimenti.

    Un centrocampista tra i più completi della Serie A, un giocatore che si è evoluto diventando decisivo in entrambe le fasi.

    In una squadra con tante stelle, spesso di lui si parla poco, ma c’è un Napoli con Anguissa e un Napoli senza Anguissa, ed evidentemente Conte lo sa bene: non rinuncia mai a lui, anche perché sarebbe impossibile farlo.

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