Pubblicità
Pubblicità
Questa pagina contiene link di affiliazione. Quando acquisti tramite i link forniti, potremmo guadagnare una commissione.
Raspadori HDGOAL

Conte lo ha rilanciato, Spalletti punta su di lui: Raspadori può essere fondamentale per la Nazionale

Pubblicità

Quello di Giacomo Raspadori è un mondo che si è completamente ribaltato nel corso delle ultime settimane.

Sulle sue qualità nessuno ha mai avuto dubbi, nemmeno Antonio Conte, ma è un dato di fatto che sono state solo una serie di circostanze a garantirgli quello spazio venuto meno nella prima parte di stagione.

Fino a fine gennaio, l’attaccante del Napoli ha alternato tante panchine e pochi minuti in campo, oggi invece si parla di lui come di un giocatore che si è totalmente rilanciato e che è tornato a trovare un’ottima confidenza con la rete.

Un’ottima notizia ovviamente per la compagine partenopea che è pienamente in lotta per lo Scudetto, ma anche per la Nazionale Azzurra che si appresta a sfidare la Germania in un importantissimo doppio confronto di Nations League.


  • Giacomo Raspadori Napoli Fiorentina Serie AGetty

    NUOVE PROSPETTIVE

    Raspadori è considerato da anni uno dei migliori attaccanti in circolazione, ma la cosa non sempre gli è bastata al Napoli per ritagliarsi un ruolo da intoccabile protagonista.

    La prima parte di questa stagione, da questo punto di vista, è stata complicata. Delle prime ventidue partite di campionato, sono state ben undici quelle che l’ex Sassuolo ha vissuto da spettatore privilegiato in panchina.

    Tutte gare nelle quali non ha accumulato nemmeno un minuto di gioco, mentre spesso nelle altre è stato lanciato nella mischia solo a giochi già fatti e negli ultimi spezzoni di gara.

    Pochissimo spazio, un solo goal all’attivo e tanti dubbi, prima che il mercato e la situazione infortuni gli tendessero una mano. Prima l’addio di Kvaratskhelia e poi l’infortunio occorso a David Neres, hanno imposto ad Antonio Conte un cambio di modulo.

    Il tecnico partenopeo ha abbandonato, almeno momentaneamente, il 4-3-3 per affidarsi ad un 3-5-2 nel quale Raspadori ha avuto modo di esprimersi al meglio.

  • Pubblicità
  • DA ‘MEZZALA’ A BOMBER

    Tra fine 2024 ed inizio 2025, si era ipotizzato anche un possibile cambio di ruolo. L’arretramento a centrocampo, in posizione di mezzala, pur di riuscire a ricavare un piccolo spazio per Raspadori.

    Un’idea che è rimasta tale, o che per meglio dire è stata spazzata via dalla nuova situazione che si è venuta a creare.

    Trovando la giusta continuità, da spalla di un centravanti del calibro di Romelu Lukaku, Raspadori non solo ha avuto la possibilità di riavvicinarsi alla porta, ma è anche tornato a segnare con continuità.

    L’attaccante che fino a metà febbraio aveva accumulato tante panchine e pochi minuti, è diventato un titolare inamovibile e non solo ha collezionato sei presenze consecutive da titolare, ma la impreziosite con prestazioni all’altezza delle aspettative e soprattutto con tre goal.

    Le prossime settimane diranno se Conte, recuperato Neres, deciderà di tornare al 4-3-3 che tante soddisfazioni gli ha dato per larghi tratti della stagione, e se per Raspadori andrà trovata una nuova collocazione.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • LE VOCI DI ADDIO ALLE SPALLE

    Nel corso della sessione invernale di calciomercato, si era parlato anche della possibilità che Raspadori lasciasse il Napoli.

    Il suo nome era stato accostato a quello di diverse squadre, Roma, Juventus ed Atalanta su tutte (si era parlato anche di una possibile operazione che prevedeva uno scambio con Lorenzo Pellegrini), ma il Napoli non ha mai smesso di contare su un giocatore che per qualità tecniche non ha nulla da invidiare a nessuno.

    Alla fine il mercato si è chiuso senza scossoni ed oggi Conte può contare su un giocatore totalmente ritrovato.

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

  • Giacomo Raspadori Napoli Venezia 29122024Getty Images

    SORRIDE ANCHE SPALLETTI

    Anche quando ha avuto a disposizione meno spazio, Raspadori ha sempre potuto contare sulla fiducia di Luciano Spalletti.

    Che si trattasse di schierarlo dal 1’ o meno, da Euro 2024 in poi, il commissario tecnico Azzurro non ha mai rinunciato all’attaccante del Napoli.

    Da settembre ha totalizzato sei presenze consecutive condite con un goal nel clamoroso 3-1 esterno contro la Francia in Nations League e, con ogni probabilità, nella prossima sfida con la Germania, per lui ci sarà nuovamente spazio.

    L’Italia, dopo anni di ‘magra’, è tornata a poter contare su attaccanti prolifici e pronti ad alternarsi in qualsiasi momento e, nell’ambito di un reparto molto forte, Raspadori ha caratteristiche uniche.

    L'ex Sassuolo è quella seconda punta che con le sue qualità può valorizzare qualsiasi centravanti e che può anche fare la spola con il centrocampo.

    Una sorta di 10 o di 9 e mezzo, che può risultare imprescindibile per il 3-5-2 di Spalletti, oltre che giocatore che con l’Azzurro ha un feeling particolare (già 37 presenze, 7 goal ed un titolo di Campione d’Europa).

    Con Retegui out per infortunio, potrebbe essere lui a formare con Kean una coppia d’attacco ottimamente assortita contro la Germania.

  • Pubblicità
    Pubblicità
0