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Lautaro InzaghiGetty Images

Con l’Atalanta un bivio Scudetto: Inzaghi può affidarsi al turnover in Inter-Feyenoord

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Un calendario che non lascia il tempo di respirare e la necessità di dosare le forze. L’Inter, di fatto, non ha avuto la possibilità di godersi la vittoria in rimonta con il Monza che le ha consentito di conservare la vetta in solitaria della classifica.

Per i nerazzurri all’orizzonte c’è infatti un nuovo appuntamento da non fallire ed un’ennesima sfida da giocare: quella valida per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League con il Feyenoord.

Martedì sera a San Siro si ripartirà dallo 0-2 firmato al De Kuip di Rotterdam da Thuram e Lautaro Martinez che non ha chiuso definitivamente i giochi, ma che concede un minimo di tranquillità in più.

I meneghini si troveranno a gestire un importante doppio vantaggio e per l’occasione Simone Inzaghi potrebbe affidarsi ad un mini-turnover: si tratterebbe più di una necessità, piuttosto che di una prova di forza.


  • Lautaro Martinez InterGetty

    LAUTARO A PARTE

    Contro il Feyenoord la novità più importante potrebbe riguardare l’attacco e in modo particolare Lautaro Martinez.

    Il capitano nerazzurro, da quanto è iniziato il nuovo anno, non si è fermato praticamente mai. Inzaghi gli ha concesso del riposo solo in occasione della sfida di Coppa Italia con la Lazio, per il resto non ci ha mai rinunciato.

    Sedici partite tutto d’un fiato in questo 2025 e la sensazione che proprio nel ritorno degli ottavi di Champions League possa rifiatare. Come se non bastasse, Lautaro Martinez si è allenato a parte alla vigilia del match a causa di un affaticamento muscolare.

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  • LA POSSIBILE CHANCE PER TAREMI

    La coppia offensiva contro il Feyenoord potrebbe essere dunque composta da Thuram e Taremi.

    Il francese, complice un infortunio alla caviglia, ha avuto modo di giocare meno nell’ultimo mese e la cosa si è tradotta in un risparmio di energie da poter sfruttare.

    Contro il Monza, nell’ultima di campionato, è entrato in campo solo al 70’, segnale questo che è stato forse risparmiato proprio per la Champions League.

    Al suo fianco potrebbe esserci Taremi, che contro i brianzoli ha vissuto una serata da spettatore privilegiato in panchina. L’ex Porto ha già collezionato otto presenze (con un goal) in questa edizione della massima competizione europea e contro il Feyenoord a San Siro potrebbe raggiungere quota nove.

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  • Frattesi InterGetty Images

    SI CAMBIA ANCHE IN MEDIANA?

    Inzaghi potrebbe anche decidere di non rischiare Barella dal 1’.

    Si tratta anche in questo caso di un titolare inamovibile, ma è diffidato in Champions League e la cosa ha un peso specifico rilevante in ottica futura.

    Al suo posto potrebbe dunque giocare Frattesi, mentre in cabina di regia Asllani, già buon protagonista all’andata, potrebbe far rifiatare Calhanoglu.

    Chi invece certamente non si fermerà è Mkhitaryan, ma in questo caso ad imporre la sua presenza in campo è l’infortunio muscolare occorso a Zielinski.

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  • IL BIVIO ATALANTA

    Per Inzaghi fare turnover contro il Feyenoord potrebbe essere un qualcosa di necessario.

    Vero è che di solito in Europa e quando c’è un passaggio del turno in palio è vietato prendere certi rischi, ma l’Inter il prossimo 16 marzo sarà chiamata ad affrontare una partita possibilmente ancor più importante: quella con l’Atalanta.

    Il 29° turno di campionato infatti, proporrà un vero e proprio scontro Scudetto e tra l’altro in casa di una squadra che arriverà più riposata all’appuntamento e che sarà galvanizzata dallo 0-4 con il quale ha travolto la Juventus a Torino.

    Una sfida attesissima tutta in salsa nerazzurra, che ha già assunto i contorni del bivio fondamentale nella corsa che porta al titolo.

    L’Inter proverà a presentarsi al meglio a Bergamo per difendere il suo primato contro una Dea distante solo tre lunghezze e per farlo dovrà concedere un po’ di riposto a qualcuno contro il Feyenoord.

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