Buona volontà e gambe pesanti: come è andato l'esordio di De Bruyne in Napoli-Arezzo

Il primo Napoli 2025/26 è sceso in campo col 4-3-3, in cui De Bruyne ha agito in veste di mezzala sinistra in un centrocampo completato da Anguissa e Hasa.

Inizialmente nel vivo del gioco, il belga ha progressivamente alzato il suo baricentro facendo la spola con la trequarti: una sorta di posizione ibrida che vedremo anche nei match ufficiali della nuova stagione.

La prima vera occasione del Napoli porta proprio la firma di De Bruyne, smarcato da un velo di Lucca su assistenza di Zanoli: al 18' mira alta sulla traversa per il suo destro di prima intenzione.

Per l'ex Manchester City anche un'altra chance subito dopo: recupero alto dei campioni d'Italia e altro tentativo col destro del belga, anche questo difettante in quanto a precisione.

Il passaggio definitivo al 4-2-3-1 è stato attuato allo scoccare dell'inizio del secondo tempo, quando Conte ha rivoluzionato il Napoli cambiando ben dieci undicesimi della formazione titolare.

Tra cui anche De Bruyne, richiamato in panchina per rifiatare dalle fatiche di una prima frazione caratterizzata da ritmi bassi e con poche trame degne di nota a livello collettivo.

La valutazione dell'esordio di De Bruyne deve essere tarata sulla condizione fisica generale di un Napoli decisamente sulle gambe, visibilmente condizionato da questi primi carichi di lavoro in quel di Dimaro.

Nonostante tutto, il belga ha comunque trovato il modo di suonare la carica nei limiti del possibile, finendo poi per adeguarsi a un gioco ancora tutt'altro che fluido e bisognoso di ulteriori test per tornare ai livelli che abbiamo imparato a conoscere. Di tempo per vedere una proposta migliore, insomma, ce n'è.

De Bruyne ha affidato a un post Instagram le sensazioni sull'esordio con la maglia del Napoli: tanto lavoro da fare per migliorare sotto l'aspetto fisico.

"Sono molto felice di aver fatto il mio debutto oggi. Sono stati minuti positivi per le gambe. Continuiamo a lavorare così".