Chi gioca nell'attacco dell'Udinese contro l'Inter: Thauvin e Sanchez sono infortunati, Lucca cerca un partner offensivo

Allo stato attuale delle cose, il favorito per prendere il posto di Thauvin e Sanchez sembra essere Jurgen Ekkelenkamp. L'ex giocatore dell'AZ ha già giocato in diversi ruoli quest'anno, dalla mezzala in 3-5-2 all'esterno di centrocampo in un 4-4-2, e pure in quello di seconda punta.

Runjaic ha scelto proprio lui per sostituire Sanchez dopo il primo tempo della gara persa contro il Verona il 15 marzo, schierandolo nel ruolo di seconda punta. Non è andata bene: Ekkelenkamp non ha acceso la luce proprio come non era riuscito a fare il collega cileno. E così il tecnico bianconero ha successivamente e nuovamente sparigliato le carte in tavola, affiancando - di nuovo senza esiti - un altro attaccante vero a Lucca, ovvero Iker Bravo.

Ekkelenkamp, evidentemente, non avrebbe un ruolo da attaccante puro. Anche perché non lo è. L'olandese potrebbe essere riproposto come seconda punta con compiti di raccordo ma anche difensivi, di aiuto al centrocampo, di fronte a un avversario dal tasso tecnico superiore.

Spera in una maglia da titolare anche Iker Bravo, che però parte in seconda fila. Il giovanissimo spagnolo ha fin qui giocato poco, sfruttando i mesi in Italia soprattutto come adattamento a una nuova realtà, a un nuovo paese e a un nuovo campionato, e dovrebbe partire dalla panchina anche contro l'Inter.

“Sta lavorando bene, ha giocato diversi spezzoni, ha fatto bene con Lucca, deve essere libero sul campo - ha detto Runjaic in conferenza stampa, come riportato da Udineseblog - Dà sempre tutto, io gli chiedo di aumentare la maturità sul campo. A volte, forse, è troppo emotivo. La cosa più importante è che ha dato sempre tutto, è in buona forma. Gli farebbe bene se giocasse ancora di più. Abbiamo davanti 9 partite, magari dovremo provare ancora qualcosa in vista del prossimo anno. Lui sa dove deve migliorare. Io sono soddisfatto di lui, ma deve migliorare”.

In corsa c'è anche Keinan Davis, che però, alla pari di Iker Bravo, dovrebbe accomodarsi inizialmente in panchina. Il motivo è semplice: l'ex attaccante dell'Aston Villa non ha ancora il ritmo partita dopo diversi mesi trascorsi ai box a causa di un infortunio.

L'ultima presenza da titolare di Davis è datata 1° dicembre contro il Genoa: dopodiché la punta friulana è stata frenata da un serio infortunio muscolare, una lesione di basso grado al soleo della gamba destra, rimanendo ai box fino a metà febbraio. Nelle ultime quattro partite ha racimolato 19 minuti complessivi, entrando nel finale in tre occasioni e, in un'altra, rimanendo per tutti i 90 minuti in panchina.

“Non credo possa reggere i 90 minuti, ma sarà con noi - ha spiegato Runjaic - Ha già giocato alcuni spezzoni, spero presto torni titolare. Ha avuto anche un piccolo sovraccarico di lavoro: abbiamo imparato dal lavoro passato, gestiremo la sua situazione fisica per impiegarlo pian piano sempre più. Vedremo come evolverà la situazione. Si allena da tre settimane con la squadra, dobbiamo essere attenti nella sua gestione“.

Alla luce di tutto questo, e senza dimenticare Brenner tornato in gruppo durante la pausa per le nazionali dopo essere finito ai margini del progetto di Runjaic, ecco dunque come potrebbe schierarsi l'Udinese domenica a San Siro:

UDINESE (4-4-1-1): Okoye; Kristensen (Ehizibue), Bijol, Solet, Kamara (Zemura); Atta, Karlstrom, Lovric, Payero; Ekkelenkamp; Lucca. All. Runjaic