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Muhamemovic lecce sassuolo coppa italia 24 settembre 2024Getty Images

Chi è Tarik Muharemovic, il talento ex Juventus ora protagonista col Sassuolo

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Si chiama Tarik Muharemovic e contro il Lecce in Coppa Italia ha realizzato il suo primo goal con la maglia del Sassuolo, società che la scorsa estate lo ha acquistato dalla Juventus in prestito con diritto di riscatto, pronto a trasformarsi in obbligo al verificarsi di determinate condizioni.

Difensore classe 2003, il suo nome è già balzato alle cronache lo scorso gennaio sempre in occasione di una sfida di Coppa Italia, quella tra Juventus e Salernitana, quando per la prima volta Max Allegri lo convocò con la Prima squadra.

Un segnale di fiducia importante per il giocatore che in Italia è arrivato giovanissimo nell’estate del 2021 e che da allora ha iniziato tutta la trafila che lo ha portato all’approdo nella priam squadra bianconera, con la quale però non ha mai esordito.

In estate il Sassuolo ha puntato con decisione su di lui e adesso il ragazzo sta iniziando a dimostrare tutto il suo valore.

  • LA CHIAMATA DEL SASSUOLO

    Da sempre società molto attenta ai giovani talenti, il Sassuolo la scorsa estate ha puntato con decisione su Tarik Muharemovic, acquistandolo con la formula del prestito con opzione e obbligo di riscatto dalla Juventus. In questa prima parte di stagione Grosso lo ha osservato con attenzione e lo ha mandato in campo per la prima volta in Serie B nei 38 minuti finali della gara vinta contro il Cosenza. Ora la nuova chiamata, la prima da titolare, contro il Lecce in Coppa Italia con Muharemovic che ha sfruttato al meglio l’occasione.

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  • E' CRESCIUTO IN AUSTRIA

    Nato a Ljubljana in Slovenia il 28 febbraio 2023, Tarik Muharemovic è un difensore centrale bosniaco (ha anche passaporto sloveno) che è cresciuto calcisticamente in Austria (Paese nel quale si è trasferito prestissimo con la sua famiglia).

    La Juventus lo ha fatto suo nell’estate del 2021 dopo averlo seguito a lungo. Si è unito al settore giovanile dell’Austria Karnten quando era ancora un bambino nel 2009 e l’anno successivo si è trasferito al Klagenfurt, club nel quale ha continuato il suo percorso di crescita.

    Passato nel 2019 al Wolfsberger, ha fatto il suo esordio tra i professionisti nell’aprile del 2021 in occasione di una sfida contro il Red Bull Salisburgo quando aveva solo diciotto anni.

    Quando la Juventus lo ha messo sotto contratto, lo ha fatto superando una folta concorrenza. Muharemovic infatti era allora considerato un talento in grande ascesa e aveva attirato su di sé le attenzioni di molti club europei. Nell'estate del 2024 il passaggio al Sassuolo, club appena retrocesso in Serie B che ha dimostrato di credere tanto in lui.

    A livello internazionale ha rappresentato la Bosnia-Erzegovina con le Nazionali U19, U21 e in due occasioni anche con la nazionale maggiore.

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  • COLONNA DELLA JUVENTUS NEXT GEN

    Tarik Muharemovic si è messo in mostra fin da subito con la Primavera della Juventus.

    Nella sua prima stagione in bianconero, quella 2021-2022, ha giocato trentatré partite complessive con la compagine U19, cinque delle quali in Youth League.

    Dopo un’annata vissuta facendo la spola tra la Primavera a la Next Gen, in questa stagione ha compiuto il definitivo salto nella formazione Next Gen, della quale ha in più occasioni indossato anche la fascia da capitano.

    Titolare inamovibile della formazione bianconera, Muharemovic ha collezionato nella stagione 2023/2024 34 presenze (e un goal) in Serie C, oltre alle sei gare dei playoff con i bianconeri e una presenza nella Coppa Italia di Serie C.

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  • LE CARATTERISTICHE TECNICHE

    Difensore centrale dotato di grande fisico (è alto 187 cm), Tarik Muharemovic è un mancino naturale che nel corso di questa stagione è stato utilizzato soprattutto come ‘braccetto’ di sinistra in una retroguardia a tre.

    Bravo nel gioco aereo e in marcatura, non si tira indietro in fase si impostazione dal basso.

    Un giocatore dalle potenzialità importanti, che deve ancora compiere lo step decisivo per il definitivo. Con la Next Gen infatti ha anche compiuto alcuni errori di gioventù assolutamente normali durante un percorso di crescita che adesso sta proseguendo al Sassuolo.

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