Che squadra tifa Papa Leone XIV? In Perù fanno a gara, arriva la rivelazione

Una delle teorie riguardante la fede calcistica del nuovo Papa è quella che vede lo stesso sostenere da anni l'Universidad Cesar Vallejo, compagine di Trujillo.

Per molti, infatti, il Papa è diventato tifoso del club avendo lavorato a lungo nella capitale del Department of La Libertad.

Papa Prevost, infatti, è stato priore di comunità a Trujillo dal 1988 al 1992, direttore della formazione dal 1988 al 1998) e insegnante dei professi dal 1992 e 1998.

Non ci sono però certezze però a tal riguardo, visto e considerando come Papa Leone XVI abbia un carattere piuttosto riservato rispetto al predecessore Bergoglio.

Al pari dell'Universidad Cesar Vallejo, gioca nella massima serie peruviana anche l'ADC Juan Pablo II College, che prende il nome da Papa Giovanni Paolo II, ovvero Karol Józef Wojtyła, eletto nel 1978.

Fondato nel 2015, il club è nato quando Robert Prevost aveva già lasciato il Perù per far ritorno a Chicago.

I tifosi del Juan Pablo sono certi che il Papa tifi per il loro club per il nome che porta, ma anche in questo senso non ci sono certezze, almeno fino a quando il nuovo Pontefice non farà luce, eventualmente, sulla questione.

Mentre i tifosi peruviani hanno invaso i social per evidenziare come il nuovo Papa tifi Juan Pablo II o Cesar Vallejo, c'è chi era certo che Robert Prevost, Leone XIV, sia un sostenitore del Juan Aurich, un club di calcio peruviano della città di Chiclayo, dove il Pontefice è stato vescovo tra il 2015 e il 2023. La teoria sembrerebbe confermata.

La sua connessione con la città e la sua gente è stata così profonda che nel 2015 Papa Leone XIV ha ottenuto la città peruviana. Il nuovo Pontefice, tra l'altro, è stato visto più volte con Edwin Oviedo, ex presidente del l'Aurich e della Federazione calcistica peruviana

L'Aurich milita attualmente nella terza divisione del campionato peruviano di calcio ed è stato Campione nazionale nel 2011.

"Nel 2011 giocavo con il Club Juan Aurich, la squadra di Chiclayo" racconta l'ex giocatore Roberto Merino alla Gazzetta, confermando le voci. "Da sfavoriti riuscimmo nell’impresa di vincere il campionato. Il nuovo Papa era spesso allo stadio, faceva il tifo per noi. Ci diede la benedizione all’esterno della cattedrale, c’erano oltre 500mila persone che festeggiavano. Ricordo ancora le sue parole: ‘Questa è una gioia per voi e per tutto il popolo chiclayano’”.