Quando il Manchester United ha preso Anthony Martial nel 2015, credeva di avere tra le mani il nuovo Thierry Henry. Ma ora la carriera dell'attaccante francese sembra più simile a quella di Louis Saha, con la differenza che Martial è riuscito in qualche modo a rimanere all'Old Trafford addirittura per nove stagioni.
90 reti e 55 assist in 317 presenze: questo è il rendimento complessivo di Martial con il Manchester United. Ma i suoi anni in Inghilterra sono stati caratterizzati da lampi di brillantezza, più che da prestazioni costanti. Tanto da non riuscire mai a rimanere in campo per tutti i 90 minuti per tre anni.
Considerato una grande speranza, Martial è diventato un simbolo del declino del club da quando si è ritirato Sir Alex Ferguson. Un giocatore su cui raramente lo United ha potuto fare affidamento costante, men che meno aspettarsi 20 goal a stagione. Una situazione di cui l'Inter, a cui il francese è stato proposto, è perfettamente a conoscenza.










