Castrovilli per il ‘dopo Luis Alberto’: cosa può dare alla Lazio e dove può essere schierato

Per i crismi dell’ufficialità bisognerà attendere probabilmente ancora qualche giorno, ma di fatto l’operazione è da considerarsi già conclusa.

Con Castrovilli è stato trovato un accordo sulla base di un contratto triennale da 2 milioni di euro più bonus a stagione.

Il centrocampista apporrà presto la firma sul contratto, per poi unirsi ai suoi nuovi compagni in ritiro.

Assicurandosi Gaetano Castrovilli, la Lazio mette a disposizione di Marco Baroni un giocatore che solo fino ad un paio di anni fa era considerato uno tra i più forti centrocampisti italiani.

L’ex Fiorentina infatti è uno di quei giocatori capaci non solo di garantire tanta qualità in mediana, ma anche di abbinare a tanto dinamismo, abilità nel dribbling ed una naturale predisposizione nell’inserimento e nel favorire superiorità numerica.

Nato come trequartista puro, nel corso della sua carriera ha poi spostato il suo raggio d’azione, dimostrandosi, tra l’altro, un giocatore estremamente duttile.

Per qualità e duttilità, Gaetano Castrovilli potrebbe andare a colmare nella rosa della Lazio il vuoto lasciato da Luis Alberto.

I due non sono in tutto e per tutto simili, ma proprio come il campione spagnolo, l’ex Fiorentina può agire sia da centrocampista in un 4-3-3 (soprattutto come braccetto di sinistra) che da trequartista nel caso in cui Baroni propenda per un 4-2-3-1.

In realtà, nel corso degli ultimi anni vissuti a Firenze con Vincenzo Italiano, Castrovilli ha dimostrato anche di poter agire sia in una mediana a due (garantendo anche un buon lavoro in fase di copertura) che da esterno alto a sinistra.

Un giocatore che insomma potrebbe far fare il salto di qualità ad un centrocampo che recentemente ha perso il suo giocatore più dotato dal punto di vista della tecnica e della fantasia.

L’approdo alla Lazio rappresenta per Gaetano Castrovilli una nuova partenza dopo due stagioni molto complicate.

A condizionarle pesantemente sono ovviamente stati gli infortuni patiti ed i due interventi al ginocchio che si sono resi necessari.

Già la scorsa estate era stato ad un passo dall’iniziare una nuova avventura altrove (in Inghilterra al Bournemouth) ma il trasferimento saltò a causa del mancato superamento delle visite mediche.

Da lì in poi il secondo intervento in pochi mesi ed un ritorno in campo in una partita di Serie A attesa per quasi un anno (324 giorni).

Il mancato rinnovo di Castrovilli con la Fiorentina ha generato più di un malumore all’interno della tifoseria gigliata.

In molti non hanno accolto bene la decisione del club di svincolare un giocatore di assoluto valore, di soli 27 anni e che nell’ultima parte di stagione non solo aveva dimostrato di essersi messo alle spalle i tanti problemi fisici, ma era stato addirittura tra i migliori elementi per prestazioni proposte.

A porre fine alla sua avventura in viola è stata anche la volontà del club gigliato di alleggerire il suo monte ingaggi.