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Caso Rabiot, De Zerbi adesso apre ad una clamorosa permanenza: “Ha sbagliato, ma spero che tutto si sistemi”

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Quello di Adrien Rabiot resta un futuro ancora tutto da scrivere.

Come è noto, l’ex centrocampista della Juventus nei giorni scorsi è stato ufficialmente messo sul mercato dal Marsiglia a seguito di una vera a propria rissa che lo ha visto coinvolto con l’ex compagno di squadra Rowe negli spogliatoi dopo una sconfitta patita sul campo del Rennes nella prima giornata di Ligue 1.

Una decisione clamorosa, quella del club transalpino che sembrava definitiva, tanto che anche Roberto De Zerbi si era mostrato assolutamente favorevole ma adesso, proprio il tecnico italiano, appare disposto a tornare sui suoi passi.

Parlando infatti dopo il successo per 5-2 contro il Paris FC, ha aperto a quella che sarebbe una clamorosa riconciliazione.

  • “SPERO CHE TUTTO SI SISTEMI”

    “Non ho ancora parlato con Pablo Longoria e con Medhi Benatia, ma la speranza che ho non si basa solo sul valore del giocatore, ma anche sulla persona che Rabiot è. Anche se ha commesso un errore, spero che ci sia la possibilità che tutto si sistemi e che le cose possano rimettersi a posto”.

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  • “NON SBATTO LE PORTE IN FACCIA”

    “Non sono una di quelle persone che ti sbatte la porta in faccia. Non sono l’unico a decidere, la società viene prima dell’allenatore, ma Adrien è una brava persona”.

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  • “GLI HO DATO UN CONSIGLIO”

    “Ad Adrien ho dato un consiglio, spero che lo segua e che mi segua. Penso di essere una brava persona che cerca di aiutare. Non mi arrendo mai e se posso aiutare a risolvere un problema faccio qualsiasi cosa”.

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  • “PER IL BENE DI TUTTI”

    “Non è questa solo una questione legata al giocatore che Rabiot è, ma alla persona che è. Penso che sia una cosa importante per il bene di tutti, non solo a livello calcistico ma anche umano”.  

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