Pubblicità
Pubblicità
Cellino BresciaGetty Images

Caos in Serie B, il Brescia non ci sta e si difende: "Abbiamo subito una truffa"

Pubblicità

Caos totale in Serie B, dopo il comunicato ufficiale della Lega che mette a serissimo rischio la posizione del Brescia che, nel corso dell'ultima giornata, si era salvato sul campo battendo 2-1 la Reggiana al Rigamonti.

Ora, però, è nuovamente tutto in discussione perché, come contestato dalla Lega, il club lombardo, per irregolarità nei versamenti dei contributi legati al pagamento degli stipendi di dicembre, gennaio e febbraio, rischia davvero grosso.

Le Rondinelle, infatti, rischiano un pesantissimo -4 in classifica che sfocerebbe in una clamorosa retrocessione in Serie C. In attesa delle decisioni definitive, il playout tra Frosinone e Salernitana è stato rimandato e qualora fosse il Brescia a scendere in C, i ciociari sarebbero salvi e, di conseguenza, potrebbe concretizzarsi una nuova e clamorosa chance playout per la Sampdoria.

Dopo ore a dir poco frenetiche è però arrivata la presa di posizione ufficiale da parte del Brescia, con le parole di Massimo Cellino all'ANSA.

  • "TRUFFA SUBITA"

    Come riporta l'Ansa, Massimo Cellino al momento non commenta ma si limita a parlare di "truffa subita" da una presunta società terza alla quale il Brescia calcio si sarebbe affidato per il versamento dei contributi attraverso la compravendita di crediti di imposta per una cifra attorno al milione e 400mila euro che il Brescia avrebbe pagato a questa società.

  • Pubblicità
  • UDIENZA FISSATA AL 22 MAGGIO

    E' stata fissata per giovedì 22 maggio l'udienza davanti alla Procura federale per il Brescia calcio che rischia una penalizzazione e la retrocessione in Serie C per irregolarità nei versamenti dei contributi legati al pagamento degli stipendi di dicembre, gennaio e febbraio.

    La Procura federale ha inviato la chiusura delle indagini che riguardano il Brescia, Massimo ed Edoardo Cellino che ora hanno due giorni di tempo per presentare una memoria in vista dell'audizione del 22 maggio.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • COSA RISCHIA IL BRESCIA

    A causa di presunte irregolarità nei versamenti dei contributi legati al pagamento degli stipendi di dicembre, gennaio e febbraio, il Brescia rischia quattro punti di penalizzazione in classifica.

    Qualora questo scenario si concretizzasse, la squadra allenata da Rolando Maran sprofonderebbe in classifica passando da 43 a 39 punti, finendo di conseguenza al terzultimo posto che comporterebbe la retrocessione diretta al terzo livello del calcio italiano.

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

0