Prima o poi doveva succedere e il destino ha voluto che la cosa accadesse proprio nella serata meno indicata e contro l’avversario meno indicato: quel Napoli capolista che adesso in classifica (e forse non solo) ha assunto le sembianze di un puntino lontano.
La Juventus perde la sua prima partita in campionato e si trova spogliata di quell’imbattibilità che, nel corso degli ultimi altalenanti mesi, tante volte aveva nascosto o quanto meno reso meno evidenti, quei problemi che stanno spingendo la compagine bianconera lontano da quello che ad inizio stagione sembrava dover essere il vero obiettivo: la testa della classifica.
Venuto meno quello 0 alla voce sconfitte, diventano più evidenti tutti gli altri numeri, e di conseguenza tutti gli altri dati della squadra guidata da Thiago Motta.
Ebbene il tecnico chiamato ad aprire un nuovo ciclo e a far dimenticare quel calcio del passato che a detta di molti era troppo legato ai risultati e alla concretezza e poco alla bellezza, non è ancora riuscito a far fare il salto di qualità alla Vecchia Signora.
I numeri anzi si stanno facendo spietati, così come il confronto le Juventus degli ultimi anni.




