C’è il Derby col Milan, Inzaghi: “Partita sentita, Calhanoglu sta meglio ma dovrò valutarlo”

“Sappiamo tutti cosa rappresenta un derby, sarà una partita sentita e piena di insidie. Il Milan è un’ottima squadra con tantissima qualità nei singoli giocatori e quindi ci vorrà un’ottima Inter, aggressiva e determinata. Per noi è una partita molto importante”

“Conosciamo il valore del Milan, in questa stagione i primi due derby sono andati male. Il primo in modo meritato perché il Milan fece molto bene, a Riad invece eravamo in controllo e lì dovevamo essere più bravi negli episodi, visto che sul primo goal c’era un fallo su Asslani e dovevamo reagire, poi sul 2-1 abbiamo sbagliato più di una volta l’occasione del 3-1 e poi sappiamo tutti come è finita. Dobbiamo essere bravi negli episodi decisivi della partita perché possono anche girare contro”.

“Calhanoglu e Acerbi ieri hanno fatto il primo allenamento in gruppo dopo tanto tempo, hanno fatto un discreto lavoro e stanno meglio: si candidano a darci una mano. Rispetto ai primi anni Calhanoglu ha avuto qualche problema in più e stiamo cercando di recuperarlo nel minor tempo possibile. Sappiamo cosa Hakan rappresenta per noi. Chiaramente dovrò valutare, ad oggi ci sono più possibilità che non parta dall’inizio, ma mancano l’allenamento di oggi e c’è ancora domattina. Lo valuteremo bene, così come valuteremo bene tutti gli altri giocatori visto che abbiamo giocato 16 partite negli ultimi due mesi, è praticamente un girone”.

“Non possiamo lavorare al meglio e non dipende da noi. Pensavamo di poterlo fare a febbraio, ma ci adeguiamo al calendario. Abbiamo il recupero con la Fiorentina e la Coppa Italia inserita in una data particolare. Per il recupero è stata scelta una data che non ci aspettavamo, anche quella di Coppa Italia poteva essere diversa, quindi sappiamo che dovremo correre anche a febbraio. Pensavamo di poter lavorare meglio arrivando tra le prime otto di Champions League, ma non sarà così”.

“Domani voglio vedere la continuità che abbiamo avuto da agosto. Posso solo elogiare i ragazzi per quello che hanno fatto in questi cinque mesi. Sappiamo che da adesso tutto inizia ad essere ancora più complicato e che ci sarà bisogno di essere continui”.

“Nel derby di andata il Milan ha meritato e noi abbiamo giocato la nostra peggiore partita, in Supercoppa invece eravamo sul 2-0 e dovevamo gestire quel vantaggio. Si è riaperta una partita che era già chiusa e non siamo stati bravi nello sfruttare le occasioni. Ci sono gli episodi e noi dobbiamo essere più forti di loro”.

“Sul recupero con la Fiorentina ci adeguiamo, ma pensavo che a febbraio avremmo avuto la possibilità di lavorare meglio. Ci adeguiamo, ma tra Firenze e la Coppa Italia non riesco a far riposare la squadra. Ci aspettavamo un calendario meno fitto e non sapevo che si dovesse recuperare alla prima data disponibile. Non c’è problema, solo non potremo allenarci con maggiore calma”.

“Il sigaro di Conceiçao a Riad? Non mi interessa, io penso solo a ciò che abbiamo fatto in campo e valuto ciò che abbiamo sbagliato. I precedenti non vanno in campo e questo valeva anche quando noi arrivavamo da vittorie”.

“Non ho parlato di mercato, oggi vedrò i dirigenti. Ieri abbiamo preparato la sfida con il Milan tutti insieme. Sono partiti due giovani che avevano bisogno di giocare e qualcosa in entrata faremo perché siamo in difficoltà dal punto di vista numerico”.