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Giacomo Bonaventura Roberto Pereyra Fiorentina UdineseGetty/GOAL

Bonaventura e Pereyra idee della Juventus: sondaggi con Fiorentina e Udinese

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Sul gong del mercato di gennaio, la Juventus regala una doppia traccia a sorpresa: una conduce a Giacomo Bonaventura, l'altra a Roberto Pereyra.

I bianconeri hanno sondato il terreno con Fiorentina ed Udinese nel tentativo di trovare un profilo in grado di completare il centrocampo e valutano due idee low cost dall'usato garantito, vista la comprovata esperienza in Serie A.

Pereyra, tra l'altro, ha già indossato la maglia della Juve dal 2014 al 2016 vincendo 2 Scudetti, 2 Coppe Italia ed una Supercoppa Italiana.

  • BONAVENTURA-JUVENTUS: LA RISPOSTA DELLA FIORENTINA

    Bonaventura, in scadenza di contratto a giugno con la Fiorentina, è dunque finito nel mirino della Juve insieme al 'Tucu' Pereyra. In entrambi i casi trattasi di semplici sondaggi e, per quanto riguarda Jack, i viola non hanno mostrato segnali di apertura nell'ottica di un'eventuale trattativa.

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  • PEREYRA-JUVENTUS: LA RICHIESTA DELL'UDINESE

    Discorso leggermente diverso per quanto riguarda Pereyra (come Bonaventura in scadenza a fine stagione), anche se la sostanza non cambia: l'Udinese, per privarsi dell'argentino tornato in Friuli da svincolato ad inizio settembre dopo aver lasciato proprio il club dei Pozzo in estate a parametro zero, chiede 3-4 milioni di euro.

    Immaginare che Madama compia un investimento simile per un calciatore non più giovanissimo risulta difficile, ecco perchè con questi presupposti l'operazione Pereyra-Juve non sembra possa decollare.

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  • PERCHÉ LA JUVE PENSA A BONAVENTURA E PEREYRA

    La Juventus ha messo nei radar Bonaventura e Pereyra poichè trattasi di due calciatori che vantano feeling col campionato italiano, sono duttili dal punto di vista tattico, possiedono la giusta dose di personalità per poter sposare in corsa un progetto come quello bianconero ed entrambi sono stati già allenati da Allegri.

    La doppia pista al ribasso poggia su esperienza (parliamo rispettivamente di un classe '89 e di un '91) abbinata a doti tecniche ed intelligenza, ma alla luce dei pareri forniti da Fiorentina ed Udinese le suggestioni ad oggi pare resteranno tali.

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