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Euro 2024 absentees GFXGOAL

Berardi, Tonali, Pogba, Gavi, Courtois, Grealish, Rashford e non solo: quante stelle salteranno gli Europei

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Euro 2024 è ormai alle porte: si parte alla fine della prossima settimana. Un'ottima notizia per i tifosi, mentre per chi è già certo di non esserci saranno settimane di pura malinconia.

Alcuni protagonisti mancheranno dalla competizione a causa di un infortunio. Altri, invece, salteranno gli Europei per squalifica. Altri ancora sono stati lasciati a casa per scelta tecnica da parte dei rispettivi commissari tecnici.

Ecco quindi una lunga lista di grandi nomi che, a sorpresa oppure no, sono stati lasciati fuori dai giochi.

  • Francesco Acerbi (Italia)

    Inizialmente convocato da Luciano Spalletti, il centrale dell'Inter è stato fermato dalla pubalgia: operato, tornerà in campo solamente a metà luglio. Dunque in tempo per prepararsi in maniera adeguata alla prossima stagione, ma chiaramente non per scendere in campo agli Europei. Un colpo durissimo per l'Italia e per il proprio commissario tecnico, che su di lui speravano di costruire le proprie basi difensive.

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  • David Alaba Real Madrid injured vs Villarreal 2Getty Images

    David Alaba (Austria)

    Uno dei tre giocatori del Real Madrid a essersi rotti il crociato anteriore in questa stagione, Alaba, a differenza di Thibaut Courtois ed Eder Militao, non ha mai avuto alcuna possibilità di tornare prima della fine della stagione. L'austriaco si è infortunato a dicembre, nel primo tempo di una gara di Liga contro il Villarreal, e dato che i tempi di recupero previsti sono stati stimati in otto mesi, non sarà in grado di rientrare in campo per gli Europei.

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  • Alejandro Balde (Spagna)

    La sua ultima presenza è datata 24 gennaio: Athletic Bilbao-Barcellona 4-2, per la Coppa del Re. In quell'occasione il terzino sinistro dei catalani si è infortunato gravemente al bicipite femorale della gamba destra, non riuscendo a recuperare in tempo per il finale di stagione e nemmeno per gli Europei.

  • BerardiGetty

    Domenico Berardi (Italia)

    Nella prima partita in campo dopo un infortunio al menisco, lo scorso 3 marzo contro il Verona, Domenico Berardi ha riportato una lesione completa del tendine d'Achille della gamba destra. L'esterno neroverde, che faceva parte dell'Italia campione a Euro 2020, non tornerà in campo prima della prossima stagione.

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  • Sven Botman Newcastle 2023-24Getty

    Sven Botman (Olanda)

    Quello del difensore centrale è probabilmente il ruolo più profondo nella rosa dell'Olanda, ma Sven Botman sperava comunque di farsi strada nella formazione di Ronald Koeman prima di infortunarsi gravemente al legamento crociato anteriore in Newcastle-Manchester City del 16 marzo. Dovrà rimanere ai box per 6-9 mesi, dunque addio Europei.

  • Ben Chilwell (Inghilterra)

    Dall'inizio di aprile a oggi l'esterno del Chelsea ha giocato appena tre volte, di cui un paio in Premier League e un'altra in FA Cup. L'ultima presenza da titolare in campionato risale addirittura al 2 marzo. Un percorso accidentato che hanno convinto Southgate a fare a meno anche di lui al momento di stilare la lista dei convocati.

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  • Thibaut Courtois BelgiumGetty

    Thibaut Courtois (Belgio)

    Thibaut Courtois è tornato in campo in tempo per vincere da protagonista la Champions Leagu, ma le porte del Belgio per lui si sono chiuse.

    Non potrebbe essere altrimenti, dopo che nelle scorse settimane il portiere del Real Madrid ha dato del bugiardo sui social al commissario tecnico Domenico Tedesco.

  • Marten de Roon (Olanda)

    Lesione muscolo fasciale tra il primo e il secondo grado del bicipite femorale sinistro: questa è l'entità dell'infortunio rimediato dal centrocampista atalantino nella finale di Coppa Italia persa contro la Juventus. Niente finale di Europa League contro il Bayer Leverkusen, niente Europei.

    "Non riesco a immaginare di aver avuto una settimana nella mia carriera, o nella mia vita, con così tanti alti e bassi – ha scritto De Roon su Instagram – Ho perso la Coppa Italia, non ho potuto giocare la finale, ma ho vinto l'Europa League. In questo stato di euforia ho passato molto tempo con lo staff medico e si è arrivati alla conclusione che non potrò giocare gli Europei. Supererò tutto questo, sosterrò la squadra e i miei compagni come un tifoso, ma oggi è una giornata molto dura. Forza Olanda".

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  • Lewis Ferguson (Scozia)

    "Gli esami cui è stato sottoposto Lewis Ferguson in seguito al trauma distorsivo al ginocchio destro hanno evidenziato la lesione del legamento crociato. Il giocatore sarà sottoposto ad intervento chirurgico dopo il quale saranno definiti i tempi di recupero".

    Così, a metà aprile, il Bologna comunicava al pubblico la notizia più tremenda possibile. I felsinei si sono qualificati lo stesso per la Champions League, ma la Scozia dovrà fare a meno di un elemento chiave.

  • Gavi Spain 2023Getty

    Gavi (Spagna)

    "Rottura completa del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, associata a una lesione del menisco laterale": questo è stato il responso dell'infortunio di novembre in uno Spagna-Georgia valido per le qualificazioni a Euro 2024. Nemmeno il gioiellino del Barcellona ci sarà.

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  • Serge Gnabry (Germania)

    Il suo posto nella Germania era già in dubbio dopo una serie di problemi fisici, uno dei quali lo ha tenuto fuori dalla Nazionale a marzo.

    L'esterno del Bayern sperava ancora di riuscire a tagliare il traguardo dopo essere tornato in tempo per la fine della stagione, ma si è rifatto male all'inizio della semifinale di ritorno di Champions League contro il Real Madrid. Gnabry è stato successivamente escluso dai giochi per un periodo di tempo non specificato, ponendo così fine al suo sogno di partecipare agli Europei.

  • Jack Grealish (Inghilterra)

    Il semplice fatto che la sua esclusione dalla rosa finale dell'Inghilterra non sia stata una sorpresa dice molto sul rendimento dell'esterno del Manchester City nell'ultimo anno.

    L'ex Aston Villa ha contribuito con soli tre goal e tre assist in 36 presenze in tutte le competizioni, il che significa che l'uomo da 100 milioni di sterline era scivolato in basso nelle gerarchie di Southgate già prima della fine della stagione.

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  • Jordan Henderson (Inghilterra)

    La decisione di lasciare il Liverpool per l'Al-Ettifaq si è rivelata un disastro sportivo e di pubbliche relazioni. Oltre a essere stato criticato dal pubblico britannico per la sua presunta ipocrisia nel mettere il denaro al di sopra dei principi, Henderson se n'è andato dopo soli sei mesi dall'Arabia Saudita, tornando in Europa con l'Ajax.

    Nonostante ciò, Henderson non è riuscito a rimettere in carreggiata la sua carriera, tanto che la sua esclusione dagli Europei è stata accolta con favore dalla maggior parte dei tifosi. Anche se Gareth Southgate ha attribuito la scelta a problemi di forma fisica.

    "È un professionista fantastico ed è stata una decisione difficile da prendere - ha detto il ct - È una persona eccezionale e un essere umano fantastico. Il fattore determinante è l'infortunio riportato nell'ultimo ritiro. Ha saltato cinque settimane e non è riuscito a raggiungere l'intensità di cui abbiamo bisogno".

  • Lucas Hernandez (Francia)

    Infortunatosi gravemente agli ultimi Mondiali con la Francia, e costretto in quell'occasione a lasciare il posto al fratello Theo durante la gara d'esordio contro l'Australia, Lucas Hernandez non giocherà nemmeno gli Europei. Così come Scalvini, anche il mancino del PSG ha rimediato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Peraltro in un modo beffardo: cercando di anticipare Fullkrug, ma senza impedire che il centravanti del Borussia Dortmund realizzasse il definitivo 1-0 nella semifinale d'andata di Champions League.

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  • Mats Hummels (Germania)

    Miglior difensore della Champions League in questa stagione, Mats Hummels ha prodotto una serie di prestazioni sensazionali durante la cavalcata a sorpresa del Borussia Dortmund verso la finale, comprese due prestazioni da Man of the Match contro il PSG.

    Tuttavia, il ct tedesco Julian Nagelsmann ha deciso di lasciare a casa Hummels perché Antonio Rudiger e Jonathan Tah formano la sua coppia di difensori centrali di prima scelta, con l'ovvia insinuazione che il 35enne non avrebbe trovato il ruolo di riserva di suo gradimento potendo, quindi, disturbare lo spogliatoio.

  • Reece James Chelsea 2023-24Getty

    Reece James (Inghilterra)

    A fine febbraio Reece James dichiarava sui social: "Il ritorno è vicino". Ma alla fine il terzino del Chelsea è rientrato solo a maggio. Troppo tardi,

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  • Harry Maguire (Inghilterra)

    Considerata la carenza di difensori centrali di qualità per Southgate, Harry Maguire sarebbe sicuramente partito titolare con l'Inghilterra a Euro 2024. Tuttavia, dopo aver raggiunto una forma che assomigliava a qualcosa di decente durante la seconda metà della stagione, la stagione di Maguire è stata interrotta da un problema al polpaccio che, alla fine, ha messo fine alle sue speranze di viaggiare in Germania. Un duro colpo per il giocatore del Manchester United, che avrà 33 anni quando si disputeranno i prossimi Mondiali.

  • Christopher Nkunku Chelsea 2023-24Getty

    Christopher Nkunku (Francia)

    Le speranze di Christopher Nkunku di volare in Germania sono svanite. L'ex Lipsia si è fatto male a un ginocchio nel precampionato, è apparso in forma al suo ritorno in campo, ma è stato nuovamente messo da parte a gennaio, questa volta per un problema all'anca, prima di infortunarsi al tendine del ginocchio il mese successivo.

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  • Paul Pogba Juventus GFXGetty

    Paul Pogba (Francia)

    Se Paul Pogba non riuscirà a ottenere la revoca della squalifica in appello presso la Corte Arbitrale dello Sport (CAS), probabilmente non giocherà mai più per la Juventus o per la Francia. Il centrocampista bianconero aveva già fatto i conti con una serie di problemi fisici dal momento del proprio ritorno a Torino, dovendo saltare i Mondiali in Qatar: di conseguenza, c'erano già seri dubbi sulla possibilità che potesse ritrovare la forma di una volta in tempo per gli Europei.

  • Luke Shaw Manchester United 2023-24Getty

    Marcus Rashford (Inghilterra)

    La sua esclusione ha fatto scalpore, anche se motivata da un'annata piuttosto sofferta (appena 7 goal in Premier League) e da un infortunio che lo ha penalizzato nelle scorse settimane. Quando gli è stato chiesto il perché della propria scelta, il ct Southgate l'ha motivata così: “Altri giocatori nello stesso ruolo hanno disputato una stagione migliore rispetto a lui. Semplice”.

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  • Giorgio Scalvini (Italia)

    Il difensore dell'Atalanta, pure lui convocato da Spalletti, si è fatto male in una partita (il recupero contro la Fiorentina) tutto sommato inutile ai fini della classifica, se non per il sorpasso – poi fallito – sulla Juventus al terzo posto. Rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro: questa la diagnosi. Dopo il forfait di Acerbi, si sarebbe giocato un posto in difesa con i vari Buongiorno e Mancini. Sfortuna pura.

  • Caglar Soyuncu (Turchia)

    "Il nostro difensore Çaglar Soyuncu – ha fatto sapere nei giorni scorsi la Federazione turca –è stato escluso dalla rosa dei candidati della nostra Nazionale che disputerà il Campionato Europeo 2024 a causa dell'infortunio riportato al muscolo posteriore della coscia nella partita della Trendyol Super Lig tra Fenerbahçe e İstanbulspor". Una pessima notizia per Vincenzo Montella, che oltre al difensore ha perso anche Enes Unal.

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  • Raheem Sterling Chelsea 2023-24Getty Images

    Raheem Sterling (Inghilterra)

    Raheem Sterling ha vissuto momenti complicati al Chelsea, venendo completamente sopravanzato da Cole Palmer e diventando inoltre il bersaglio dei fischi dello Stamford Bridge.

    Se si considera che nel suo ruolo ci sono Phil Foden e Bukayo Saka, e che Anthony Gordon e Jarrod Bowen hanno dimostrato uno stato di forma migliore, è un po' più facile comprendere la volontà di Southgate di lasciare a casa uno dei migliori giocatori di Euro 2020.

  • JURRIEN TIMBER ARSENAL PREMIER LEAGUE 12082023Getty Images

    Jurrien Timber (Olanda)

    Dopo aver ben impressionato sia nel precampionato che nel Community Shield, Jurrien Timber ha subìto un duro colpo al suo debutto in Premier League con l'Arsenal, rimediando un infortunio al legamento crociato anteriore ad agosto: è tornato all'ultima di campionato contro l'Everton, ma troppo tardi per convincere Koeman a portarlo in Germania.

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  • Sandro-Tonali(C)GettyImages

    Sandro Tonali (Italia)

    Dopo un buon inizio in Premier League, Sandro Tonali si è ritrovato coinvolto nel più grande scandalo di scommesse che abbia colpito il calcio italiano dagli anni '80. Alla fine è stato squalificato per 10 mesi a partire dal 27 ottobre 2023, con conseguente esclusione dagli Europei di questa estate.

    Un duro colpo per l'Italia, dato che Tonali sarebbe stato in lizza per un posto da titolare nella squadra di Luciano Spalletti.

  • Ben WhiteGetty

    Ben White (Inghilterra)

    Ben White non gioca con l'Inghilterra da quando ha abbandonato il ritiro durante i Mondiali per "motivi personali", e ha ribadito nei giorni scorsi a Southgate la propria decisione di non rendersi disponibile per la Nazionale. Colpa, secondo la stampa inglese, di un diverbio con uno dei collaboratori del ct proprio durante il ritiro in Qatar.

    "Per me è un vero peccato - ha detto Southgate - L'abbiamo portato agli Europei e ai Mondiali, anche dopo il Qatar avrei voluto convocarlo. Ora farebbe parte di questa rosa, ma non è a nostra disposizione e io devo concentrarmi su chi può darci una mano".

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  • Nicolò Zaniolo (Italia)

    L'ex romanista avrebbe fatto parte della spedizione italiana in Germania, nonostante una stagione piena di alti e bassi con la maglia dell'Aston Villa, in Premier League. E invece nulla da fare, proprio com'era accaduto nel 2021: questa volta a impedirne la partecipazione agli Europei è stata la frattura del quinto metatarso del piede sinistro, rimediata a metà maggio in una gara di campionato pareggiata contro il Liverpool.

  • Joshua Zirkzee (Olanda)

    Ronald Koeman, commissario tecnico dell'Olanda, ha motivato così l'assenza dell'attaccante del Bologna dall'elenco dei magnifici 26 per Euro 2024: "Se fosse stato in forma, avrebbe avuto una chance". Riferimento evidente alla lesione ai flessori rimediata a Napoli a metà maggio, proprio a ridosso dell'annuncio delle convocazioni.

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