Amore e odio, due sentimenti complementari che caratterizzano le esistenze di tutti. Spostato il tutto in ambito calcistico, si potrebbe dire che quello tra il PSG e la Champions League è proprio un rapporto scandito da questo contrasto, visto che per il club parigino la 'Coppa dalle grandi orecchie' rappresenta da anni il più grande dei sogni da raggiungere, ma anche la competizione che gli ha riservato le più grandi delusioni in assoluto.
Una storia fatta di molteplici tentativi, incredibili trionfi, inaspettate cadute e da quella amara sensazione di vedere il traguardo lì ad un passo, salvo poi vedere vanificare tutti gli sforzi quanto tutto lasciava pensare che fosse finalmente arrivato il momento di festeggiare.
Il PSG questa sera scenderà in campo contro il Barcellona sapendo di avere un doppio obiettivo: ribaltare la sconfitta per 3-2 patita in casa nell'andata dei quarti di finale e ‘vendicare’ una delle più grandi umiliazioni sportive della sua storia.
Un doppio compito arduo, visto che in Champions storicamente ai parigini quasi mai è riuscito di rimontare da una situazione di svantaggio, mentre viceversa molto spesso è capitato di essere rimontati.
Proprio come è successo l’8 marzo del 2017, quando al Barcellona è riuscita una delle imprese più leggendarie dell’intera storia della competizione.






