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stefano pioli fiorentinaGetty Images

Avvio complicato per la Fiorentina: solo tre punti in cinque turni ed ora il calendario si fa da brividi

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Cinque turni di Serie A e ancora nessuna vittoria all’attivo. Quello della Fiorentina non è stato certamente l’inizio di stagione che in molti si aspettavano.

La compagine viola, dopo le due sconfitte interne consecutive patite contro Napoli e Como, è tornata a muovere la sua classifica ottenendo un sofferto pareggio a reti bianche nel derby contro il Pisa.

Un punto, quello strappato all’Arena Garibaldi, che spinge la squadra di Stefano Pioli a quota 3, senza allontanarla dalle zone basse.

Per la Fiorentina non è ancora arrivato probabilmente il momento giusto per dare uno sguardo alla classifica, tuttavia è attesa adesso da una serie di impegni molto gravosi che richiederanno un cambio di marcia.

Il calendario infatti non sarà amico nel mese di ottobre, ovvero quando si potranno iniziare a tirare le somme sulla prima parte di stagione.

  • Gian Piero Gasperini RomaGetty Images

    LA ROMA PRIMA DELLA SOSTA

    Il campionato di Serie A si fermerà tra il 6 ed il 14 ottobre per rispettare la penultima sosta per gli impegni delle Nazionali di questo 2025.

    Uno stop che potrebbe aiutare la Fiorentina a riorganizzare le idee e alcuni giocatori a ritrovare la forma migliore.

    Prima della sosta però, la compagine gigliata sarà chiamata ad affrontare la prima di quattro sfide contro squadre che puntano alle zone altissime di classifica: la Roma.

    Un impegno dunque gravoso per la Fiorentina che dovrà vedersela con una squadra, quella guidata da Gasperini, che nelle prime cinque partite di campionato ha totalizzato ben quattro vittorie ed una sconfitta (interna per 1-0 contro il Torino), spingendosi nelle prime posizioni.

    Una gara, quella con i giallorossi al Franchi, che tra l’altro vedrà opposti uno dei peggiori attacchi del torneo (quello viola appunto con tre goal segnati, dei quali nessuno dai suoi attaccanti), e la migliore difesa in assoluto (la Roma ha subito una sola rete).

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  • IL MILAN E IL GRANDE EX

    Dopo la sosta per gli impegni della Nazionali, la Fiorentina tornerà in campo il 19 ottobre per ripartire da San siro.

    Nel settimo turno di campionato infatti, affronterà il Milan di Massimiliano Allegri in un’altra partita che potrebbe potenzialmente mettere in palio punti molto importanti per due squadre che hanno vissuto avvii di stagione molto diversi.

    L’impegno successivo, quello dell’ottavo turno, vedrà i gigliati tornare a giocare in casa per affrontare il Bologna del grande ex Vincenzo Italiano. Una gara molto sentita, quella del Derby dell’Appennino, che vedrà opposte due compagini che si sono presentati ai blocchi di partenza del torneo con obiettivi simili.

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  • FC Internazionale v Udinese Calcio - Serie AGetty Images Sport

    SI TORNA A SAN SIRO

    La Fiorentina, nell’ultima partita in programma in un ottobre già sulla carta non semplice, dovrà far ritorno a San Siro.

    Questa volta ovviamente lo farà per affrontare l’Inter in una sfida che chiuderà il suo ciclo complicato. Da lì in poi il discorso si farà un po’ più in discesa (sfida interna con il Lecce e trasferta a Genova), prima di chiudere novembre con altre due gare molto complicate: quelle con la Juventus al Franchi e con l’Atalanta a Bergamo.

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  • GLI IMPEGNI DI CONFERENCE LEAGUE

    Nel contempo la Fiorentina dovrà ovviamente giocare anche le prime tre partite della ‘Fase Campionato’ della Conference League. 

    Un percorso, quella nella terza competizione europea, che partirà il 2 ottobre al Franchi contro il Sigma Olomouc e quindi tre giorni prima della sfida di campionato con la Roma.

    I gigliati sfideranno poi il Rapid Vienna in Austria tra il Milan ed il Bologna, per poi sfidare il Mainz in Germania il 6 novembre e l’AEK a Firenze tra Juventus ed Atalanta.

    Il 3 dicembre inizierà invece il cammino in Coppa Italia con la sfida interna contro il Como. 

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