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Hulk Atletico MineiroGetty

Atletico Mineiro battuto in finale di Copa Libertadores, Hulk in lacrime: “Ho deluso mio figlio e non solo”

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Si è infranto ad un passo dal traguardo, il sogno di Hulk di sollevare al cielo la Copa Libertadores per la prima volta nella sua carriera.

In quella che infatti è stata una finale tutta brasiliana che si è giocata all’Estadio Monumental di Buenos Aires, il suo Atletico Mineiro si è arreso ad un Botafogo capace di imporsi per 3-1 nonostante una partita intera giocata in inferiorità numerica (espulsione di Gregore al 2’).

Hulk, 38 anni, commentando la sconfitta della sua squadra non è riuscito a trattenere le lacrime davanti alle telecamere.

  • “HO DELUSO MIO FIGLIO”

    “E’ un momento molto difficile. Quando mio figlio è arrivato allo stadio mi ha mandato una foto e mi ha detto di godermi questo momento e di non sprecare questa occasione. Purtroppo ho deluso lui e non solo, non sono stato capace di sfruttare questa opportunità”.

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  • “PAGATO UN PREZZO ALTISSIMO”

    “Purtroppo abbiamo pagato un prezzo altissimo e questo è molto triste. Da quando sono arrivato ho sempre sentito l’affetto del popolo dell’Atletico, adoro indossare questa maglia e sono orgoglioso di farlo, per questo è triste sprecare un’occasione come questa”.

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  • “COMPLIMENTI AL BOTAFOGO”

    “Voglio fare i miei complimenti alla squadra del Botafogo, ha meritato di vincere e per noi si è trattato di un’esperienza formativa”.

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  • “CHIEDO PERDONO”

    “Chiedo perdono ai nostri tifosi e a tutti coloro che hanno riposto la fiducia in noi, abbiamo deluso tutti. Che Dio ci aiuti adesso a ritrovare le nostre forze”.

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