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Romelu Lukaku Roma Atalanta Serie AGetty

Atalanta e Roma al bivio: intrecci e obiettivi comuni, in palio molto più dei tre punti

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Entrambe reduci dalle fatiche di Europa League, Atalanta e Roma si ritrovano in campo per una partita valida per il 36° turno di Serie A che metterà in palio molto più che tre semplici punti.

Scherzi del destino che ha voluto mettere di fronte una squadra, quella nerazzurra, che giovedì ha centrato la prima finale europea della sua storia, ed un’altra, quella giallorossa, che è andata ad un passo da un’impresa poi sfumata solo nei minuti finali.

Quella che sarebbe potuta essere una finale tutta italiana da giocarsi il 22 maggio a Dublino, è stata di fatto 'anticipata' di una decina di giorni.

In palio non ci sarà la possibilità di sollevare al cielo un trofeo, questo è vero, ma Atalanta e Roma si contenderanno comunque una posta molto pesante.

  • UN BIVIO IMPORTANTE

    Quella che andrà in scena nel 36° turno di Serie A sarà una sfida che, per forze di cose, ha già assunto la forma e la sostanza di un bivio.

    Atalanta e Roma sanno che una strada conduce dritta ad un pass per la Champions League, mentre l’altra ad uno per l’Europa League, ma la Dea si è studiata anche un altro percorso preferenziale.

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  • Daniele De Rossi RomaGetty

    LA ROMA NON PUO’ SBAGLIARE

    L’Atalanta, guadagnandosi un posto per la finale di Europa League, si è regalata una chance alternativa per far sua una qualificazione alla prossima Champions League.

    La Roma questa possibilità l’ha vista sfumare nella maniera più dolorosa possibile a Leverkusen e quindi le è rimasta solo la strada del campionato per tornare a giocare la massima competizione continentale per club.

    Le due squadra si presenteranno all’appuntamento appaiate in classifica e solo vincendo i giallorossi potrebbero andare a +3, diventare padroni del proprio destino e rendere decisamente meno importante quel recupero Atalanta-Fiorentina che si giocherà a campionato abbondantemente finito.

    Sì perché in caso di successo, i capitolini si porterebbero in vantaggio negli scontri diretti. Come dire che alla Dea potrebbe andare bene anche solo un pari, ma alla Roma no.

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  • LA CORSA CHAMPIONS

    Inter e Milan si sono guadagnate con largo anticipo il pass per la prossima Champions League, il Bologna è vicinissimo a farlo (la matematica certezza arriverebbe già con una mancata vittoria della Roma a Bergamo), mentre la Juventus avrà a disposizione un match point da non sbagliare contro la Salernitana già retrocessa.

    I primi quattro posti sono dunque praticamente ‘già andati’, resta il quinto che quest’anno vale una qualificazione alla massima competizione continentale grazie al ranking e in realtà potrebbe essercene anche un sesto qualora l’Atalanta dovesse vincere l’Europa League.

    Se la Roma vuole andare in Champions senza dover dipendere da altri e senza dover incrociare le dita nella speranza che si verifichino determinati incroci, deve espugnare Bergamo.

    Una sorta di ‘finale’ a pochi giorni da quella sfumata in Europa League.

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  • Gasperini AtalantaGetty Images

    LA COPPA ITALIA SULLO SFONDO

    La Roma, in quello che sarà lo scontro diretto del Gewiss Stadium, non potrà contare sul suo uomo più importante: Paulo Dybala.

    L’asso argentino, che negli ultimi giorni è stato bloccato da un problema muscolare, sabato pomeriggio non ha superato i test fisici a Trigoria e non è stato dunque nemmeno convocato per la trasferta di Bergamo.

    Un’assenza pesantissima per De Rossi, ma anche Gasperini potrebbe non schierare il miglior undici possibile.

    Non solo c’è da smaltire la fatica accumulata contro il Marsiglia, ma ci sono soprattutto da gestire le forze in vista di un altro impegno importantissimo: la finale di Coppa Italia.

    La Dea tornerà infatti in campo mercoledì 15 maggio per contendere il trofeo alla Juventus ed è probabile dunque che Gasperini ridisegni la sua squadra proponendo alcune novità.

    Quello che è certo è che la posta in palio è pesante e, proprio per questo motivo, quella tra Atalanta e Roma sarà più di una semplice partita.

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