Pubblicità
Pubblicità
PSV LogoGetty

Allarme in casa PSV, un giocatore ha la tubercolosi: “La situazione viene monitorata attentamente”

Pubblicità

Allarme tubercolosi in casa PSV. Il club di Eindhoven ha infatti comunicato in via ufficiale che uno dei suoi giocatori ha contratto la malattia.

La preoccupazione è elevata, visto che si tratta di un qualcosa di tanto pericoloso quanto infettivo e contagioso, tuttavia secondo la società al momento la possibilità di ulteriori infezioni è da considerarsi ridotta.

A fare il punto sulla situazione è stato lo stesso PSV attraverso il suo sito ufficiale.

  • IL COMUNICATO DEL PSV

    “Ad uno dei giocatori del PSV 1 è stata diagnosticata la tubercolosi attiva. Il giocatore in questione sta bene, considerate le circostanze. Sebbene la possibilità di ulteriori infezioni sia ridotta, la situazione viene monitorata attentamente secondo i protocolli standard del GGD.

    La situazione è stata segnalata alla GGD Brabant-Zuidoost. Il pneumologia curante, il personale medico del PSV ed la GGD Brabant-Zuidoost hanno immediatamente adottato tutte le misure necessarie. Ad esempio, è stata avviata la ricerca sulle fonti, sui contatti e le persone coinvolte sono state informate. I protocolli standard continueranno ad essere eseguiti ed implementati. Al momento non ci sono indicazioni che le persone vicine al giocatore infetto siano state contagiate".

  • Pubblicità
  • “RISCHIO DI INFEZIONE LIMITATO”

    La tubercolosi è una malattia altamente infettiva causata da batteri che solitamente colpiscono i polmoni.

    In forma attiva può diffondersi attraverso l’aria ma, come spiegato dal pneumologia Pascal Wielders “Il rischio di infezione per le persone vicine al giocatore è limitato, mentre non c’è alcun rischio all’aria aperta”.

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • TUTELATA LA PRIVACY DEL GIOCATORE

    Il PSV, nel suo comunicato ufficiale, non ha voluto rendere noto il nome dei giocatore (cosa poi fatta da alcuni organi di informazione olandesi).

    “Il PSV sostiene il giocatore nel suo recupero che chiede che venga rispettata la privacy. Quando ci saranno aggiornamenti rilevanti, li condivideremo attraverso i nostri canali ufficiali. Al momento il club non risponderà ad altre richieste e non ha il diritto di fornire ulteriori dettagli sull’identità della persona interessata”.

  • ENJOYED THIS STORY?

    Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

  • STAGIONE PRATICAMENTE FINITA

    Come spiegato da ‘De Telegraaf’, il giocatore in questione dovrà restare in isolamento per circa tre o quattro settimane e sottoporsi a cure antibiotiche che avranno un impatto significativo sulle sue condizioni.

    Questo vuol dire che rischia un lungo stop ed è improbabile che possa tornare a calcare i campi di gioco nel corso di questa stagione.

  • Pubblicità
    Pubblicità
0