"Quando non stai bene in famiglia devi andare via, trovare una soluzione". Parole piuttosto chiare quelle di José Mourinho, che nel post partita della sfida contro il Napoli ha confermato che non reintegrerà in rosa Nicolò Zaniolo, escluso dal progetto tecnico come riportato da 'Sky Sport' e prossimo a ricevere dei provvedimenti disciplinari.
Nelle ultime ore si sono registrati nuovi sondaggi per il 22 giallorosso, ma nulla che sembra poter portare ad un addio.
Saltata, per suo rifiuto, la trattativa con il Bournemouth, per l'attaccante giallorosso sono arrivate richieste di informazioni da parte di Siviglia e Lipsia, con i tedeschi che metterebbero sul piatto 2,5 milioni d'ingaggio, la metà esatta dei 5 che il Bournemouth sarebbe disposto a garantire.
Da segnalare anche l'interesse dell'Adana Demirspor, club turco allenato da Vincenzo Montella: nelle ultime ore si è fatto avanti anche il Leeds con un'offerta che, però, non è stata accettata dalla Roma.
In attesa di vedere se succederà qualcosa di clamoroso nelle prossime ore, c’è già una certezza: quella della frattura totale tra la Roma ed il giocatore.
Zaniolo, in accordo con la società, non si è presentato a Trigoria lunedì. Come riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, si è trattato di una decisione frutto esclusivamente di ragioni di mercato.
Il giocatore dunque ha fatto ritorno nella sua La Spezia, evidentemente per ritrovare la giusta serenità, ma l’intesa tra le parti prevedeva una sua presenza a Trigoria già nella giornata di martedì.
Zaniolo invece ha deciso di non presentarsi al centro sportivo ‘Fulvio Bernardini’, e quindi non si è visto sul campo di allenamento.
Una scelta forte che, qualora ce ne fosse bisogno, rende ancor più insanabile la frattura.
