Il Milan di Stefano Pioli riprende il suo percorso anche dal punto di vista del gioco, crescendo e imponendosi anche in Austria, contro il Wolfsberger, con un nome su tutti in vetrina: il solito, Rafael Leao.
Perché, in fin dei conti, è vero che va sottolineata la prova di Yacine Adli, ma il portoghese sembra aver iniziato la stagione da dove ha finito la scorsa: dalla capacità di far sostanzialmente quello che vuole, contro chiunque.
Semina il panico, sulla sinistra, grazie all'aiuto di Theo Hernandez, poi in chiusura di primo tempo raccoglie un lancio lungo agganciandolo in maniera dolcissima per, altrettanto dolcemente, metterla alle spalle del portiere avversario con un tocco sotto da applausi per lo 0-1 al 39'.
E' l'episodio che sblocca il match, fino a quel momento in pieno controllo dei rossoneri, ma difficile da aprire: al 42' c'è una palla tagliata di Adli, che divide in due l'area di rigore e serve Rebic sul secondo palo per lo 0-2.
Nella ripresa non c'è storia: esce Rafael Leao ed entra Junior Messias, che al 58' raccoglie un cross basso di Theo Hernandez, un altro che, come detto, in Austria ha dato l'ennesima prova delle sue qualità, e insacca per lo 0-3.
Il Wolfsberger diventa bersaglio facile: Saelemaekers conclude a rete, ma la palla viene respinta sulla linea. Sulla ribattuta arriva anche il primo goal in rossonero per Yacine Adli, autore di una prestazione da applausi sulla trequarti: è 0-4 al 60'.
Sette minuti più tardi arriva la cinquina del Milan: Gabbia, con la fascia da capitano, insacca trovando la gioia personale.
Il Milan scalda i motori, insomma, nel migliore dei modi e da Campione d'Italia lancia messaggi importanti a tutta la Serie A.
IL TABELLINO
WOLFSBERGER-MILAN 0-5
Marcatori: 39' Rafael Leao, 42' Rebic, 58' Messias, 60' Adli, 67' Gabbia
MILAN (4-2-3-1): Maignan (61' Mirante); Calabria (61' Florenzi), Kalulu (77' Coubis), Tomori (61' Tomori), Hernandez (61' Ballo-Touré); Bennacer (61' Bakayoko), Krunic (61' Tonali); Saelemaekers (77' Gala), Adli (61' Brahim Diaz), Leão (46' Messias) ; Rebic (61' Lazetic). All. Pioli