Il sogno "mondiale" del Marocco, alimentato dal doppio successo contro Spagna e Portogallo, ha contagiato tutti: i tifosi si sono riversati in festa per le strade delle diverse città del pianeta, gli spettatori neutrali hanno iniziato a simpatizzare per la Nazionale marocchina. Tutto grazie all'impresa compiuta dalla squadra di Walid Regragui, ma non solo.
Il suo è un gruppo solido, compatto: un gruppo che da rendere le massime ambizioni, persino quelle "incredibili", realtà: e adesso nessuno vuole fermarsi, nonostante lungo il cammino il Marocco si troverà di fronte la Francia, campione del mondo in carica.
Tempo al tempo: sarà questo a dire cosa riserverà il futuro ai ragazzi di Regragui, che comunque hanno riscritto la storia del calcio marocchino e più in generale africano.
Tra loro ci sono favole calcistiche degne di essere citate: di Amrabat si è già parlato, degli altri pure. Due dei protagonisti, poi, sono Azzedine Ounahi e Sofiane Boufal. Pilastri fondamentali del Marocco.
E, tra l'altro, giocatori importantissimi dell'Angers, che però non se la passa bene, in Francia: per loro sarà una sfida nella sfida quella contro i Bleus di Didier Deschamps. Affronteranno la Nazionale del loro campionato d'appartenenza, la Ligue 1, ma anche questa è una storia da raccontare.
Ounahi (che è piaciuto oltremodo a Luis Enrique) è arrivato all'Angers nel luglio del 2021, Boufal ci è cresciuto, salvo poi ritornare dopo le esperienze al Lille, al Southampton e al Celta Vigo, ma la formazione francese p in estrema difficoltà in campionato.
L'Angers, infatti, è ultimo, anzi, ultimissimo in Ligue 1, con 8 punti in classifica, a -5 dal Brest quintultimo: e, soprattutto, non vince dal 18 settembre, da quando con lo 0-1 al Nizza ha dato seguito al successo contro il Montpellier. Da quel momento in poi solo sconfitte, 7 consecutive, e una situazione in panchina a dir poco complessa.
A fine novembre è stato esonerato Gerald Baticle, tecnico subentrato a Stephane Moulin, ed è stato nominato Abdel Bouhazama ad interim: insomma. Ultimi in classifica e in difficoltà con l'Angers, Ounahi e Boufal si sono ritrovati ad affrontare un Mondiale senza nulla da perdere. Arrivando in semifinale e sognando in grande: l'ennesima storia incredibile consegnata da Qatar 2022.




