Negli ultimi anni il campionato turco è diventata massima destinazione dei giocatori provenienti dai cinque maggiori tornei europei. Non solo dopo aver compiuto i trenta (attirati da Istanbul o da altre zone del paese), ma bensì anche a metà carriera. Dal Galatasaray all'Adana, dal Fath al Fenerbahce, le squadre al top sono pregne di grandi nomi. A conquistare il titolo di Campione di Turchia il 30 aprile, è stato però il Trabzonspor. Che non sfugge a questo discorso.
La squadra allenata da Abdullah Avci, seduto sulla panchina del Trabzonspor dal 2020, ha infatti fatto il vuoto dietro di sé, allontanando le pretendenti al titolo grazie ad un inverno senza soste, rallentando a inizio primavera, ma ottenendo comunque il titolo dopo il pari per 2-2 contro l'Antalyaspor.
Per le squadre di Istanbul è stata una stagione da dimenticare, considerando come Besiktas e Galatasaray rimarranno fuori dall'Europa, mentre il Fenerbahce è riuscita a riprendersi solamente ad aprile. Meglio il Basaksehir, rinato dopo il deludente 2020/2021.
Fuori dalla Conference League per mano della Roma, il Trabzonspor si è potuto concentrale sui tornei locali, ovvero la Super Lig e la Coppa di Turchia. A metà maggio sfiderà in semifinale il Kayserispor, mentre dall'altra parte del tabellone ha conquistato l'ultimo atto il Sivasspor.
Relativamente al campionato, la Super Lig 21/22, Avci ha messo insieme 22 vittorie in 35 turni, con appena due sconfitte subite. Il problema dei pareggi, ben dieci, che però non hanno condizionato troppo la corsa al titolo.
La vittoria del campionato mancava dal 1984, sfiorato però più volte nel corso degli anni. Sei in totale i campionati conquistati, tra fine anni '70 e inizio '80.
Il bomber della stagione? L'ex atalantino Cornelius, a 14 goal segnati e in lotta per la classifica marcatori insieme a compagno Nwakaeme (11) e vecchi nomi della Serie A come Balotelli, Thiam, Pesic ed Okaka. Non l'unica conoscenza delle squadre italiane presenti al Trabzonspor. Anzi.
Giocano al Trabzonspor nomi come Marek Hamsik, nonchè Gervinho, quest'ultimo però vittima di un grave infortunio che gli ha fatto saltare gran parte dell'annata. Vestono la maglia dei Bordo-Mavililer anche Victor Hugo, Denswil e Bruno Peres, ex rispettivamente di Fiorentina, Bologna e Torino, nonchè Roma.
Un mix che ha riportato la festa da titolo in città, quasi quarant'anni dopo l'ultima volta. Hamsik può celebrare il suo primo campionato conquistato dopo i tentativi di Napoli, giocatori come Denswil sono passati dalla lotta salvezza al successo in un torneo importante. Storico.
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