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Conte Romero RicharlisonGetty

Ultimatum di Romero e Richarlison per l'addio di Conte? Il brasiliano smentisce

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L'addio di Antonio Conte non ha fermato il dibattito sulla stagione difficile, l'ennesima, vissuta dal Tottenham: anzi, se possibile lo ha addirittura alimentato.

La risoluzione consensuale tra gli Spurs e l'allenatore ex Inter e Juventus, che ha portato alla momentanea (ad interim) promozione di Cristian Stellini, ha spostato i riflettori sullo stato di salute dello spogliatoio del club londinese.

Da un lato ci sono le dichiarazioni di Son che arrivano direttamente dal ritiro della Corea del Sud, impegnata in partite internazionali, che si è detto profondamente dispiaciuto per l'addio di Conte.

"Mi sento responsabile perché non mi sono impegnato abbastanza, non so cosa pensino gli altri giocatori, ma a me dispiace tanto".

Dall'altro ci sono le voci che si rincorrono e vengono alimentate in Argentina. Secondo TyC Sports sarebbero due i "fautori" della partenza di Conte: "Cuti" Romero e Richarlison.

Sul secondo Conte si era già espresso pochi giorni prima che scoppiasse il caos al Tottenham, ammettendo che si, la stagione del brasiliano non stava andando bene. E da lì la reazione esagerata dell'attaccante che, dopo aver segnato contro il Nottingham Forest, si è lasciato andare a un'esultanza polemica nei confronti del proprio tecnico, prima che gli venisse annullata la rete dal VAR.

Secondo TyC Sports, però, sia Richarlison che Romero avrebbero lanciato un vero e proprio ultimatum alla dirigenza degli Spurs, minacciando una loro partenza in caso di permanenza di Conte. Uno scenario che il brasiliano ha smentito su Twitter.

"Mettermi in discussione e criticarmi come giocatore per le mie prestazioni fa parte del calcio e l'ho capito. Ma le bugie su di me non le accetto! Ho sempre avuto molto rispetto per Conte e per tutti i miei allenatori".

La permanenza di Conte, in ogni caso, non si è concretizzata: con tutto ciò che ne è seguito. Insomma, ambiente non proprio ottimale per Stellini, che adesso eredita una situazione un po' particolare.

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