Lacrime di frustrazione e cambio: è finita prima del previsto la partita di Leonardo Spinazzola, uscito anzitempo contro il Belgio. L'esterno della Nazionale italiana, uno dei migliori di questo Euro 2020 (a ragion veduta, viste le votazioni e il premio Star of the Match), si è fatto male all'Allianz Arena e vede concludersi il proprio Euro 2020.
Il centrocampista della Roma, al 77' , provando a prendere controtempo con uno scatto Hazard, si è fermato subito dopo aver sentito tirare e chiedendo subito il cambio: è quindi caduto ed è scoppiato in lacrime. Una scena straziante, che nessuno avrebbe voluto vedere. Anche e soprattutto per quanto fatto vedere con la maglia dell'Italia nelle scorse settimane, per la fatica e per il sudore.
Secondo quanto fa sapere 'Sky', riportando notizie provenienti dall'entourage del ragazzo, Spinazzola avrebbe riportato la rottura del tendine d'Achille. Notizia confermata da fonti della FIGC all'Ansa.
Roberto Mancini, alla 'Rai', nel post-partita non a caso non è sembrato ottimista.
"Speriamo non sia grave, ma la dinamica dell'infortunio non è stata bellissima. Dispiace molto, non lo meritava. Stava giocando straordinariamente bene, uno dei migliori degli Europei, anzi credo che sarà comunque il migliore anche se non potrà giocare altre partite".
Il gruppo azzurro, ovviamente, si è stretto intorno al compagno come dimostra il video pubblicato sugli account social della Nazionale in cui si vede Bernardeschi all'altoparlante dell'aereo mentre parte un coro dedicato proprio a Spinazzola. Ora c'è un motivo in più per cercare di vincere gli Europei.
Il giocatore nella giornata di sabato ha lasciato il ritiro della Nazionale per rientrare a Roma dove svolgerà gli esami che accerteranno la reale entità del danno. Le lacrime, intanto, hanno già lasciato spazio alla speranza.
"Purtroppo sappiamo tutti come è andata ma il nostro sogno azzurro continua e con questo grande gruppo nulla è impossibile .. Io vi posso solo dire che torneró presto! Ne sono sicuro!"
Nella serata di sabato, Spinazzola ha ricevuto un lungo applauso da parte di compagni e staff tecnico, con tutta la Nazionale azzurra riunita in sala da pranzo pronta ad abbracciarlo. In stampelle, l'esterno della Roma, visibilmente commosso, ha ringraziato tutti. Promettendo di tornare il più presto possibile.