Dal punto di vista calcistico per Luciano Spalletti è un ottimo momento: il suo Napoli è ancora imbattuto in Serie A e ha mostrato una solidità che rappresenta un continuum rispetto al progetto portato avanti nella scorsa stagione.
Da quello extracalcistico, invece, l'allenatore di Certaldo ha vissuto dei giorni abbastanza complicati, con un'operazione annessa.
Domenica, a pochissimi giorni dunque dalla sfida di Champions League contro il Liverpool, infatti, Spalletti si è fatto male alla spalla.
"Ho avuto un incidente domenica mattina, mentre venivo a Castel Volturno perché c’erano ad allenarsi Sirigu e Demme. Ho riportato la frattura della clavicola e verso l’ora di pranzo, resomi conto del dolore che avevo, ho chiamato i nostri dottori. Abbiamo fatto gli accertamenti in clinica e dalle radiografie è emersa questa frattura. Ci siamo messi in contatto con il riferimento che abbiamo per i problemi alla spalla, ovvero il dottor Castagna, che è all’estero per un congresso importantissimo, ma che mi ha messo in contatto con il primario di traumatologia dell’'Humanitas' di Milano e sono stati gentilissimi. Ho fatto gli accertamenti qui a ‘Pineta Grande’, poi sono partito in macchina e dopo sette ore di viaggio sono arrivato lì alle quattro di mattina. Mi hanno sottoposto agli accertamenti poi la mattina successiva sono riusciti a trovare uno spazio per operarmi. Sono uscito alle 15,00, mi hanno dimesso ieri sera e tramite un amico sono riuscito a tornare a Castel Volturno in nottata".
Spalletti ha raccontato il tutto nel corso della conferenza stampa di presentazione della sfida contro il Liverpool.
“Sono riuscito a saltare solo l’allenamento di ieri, poi c’è capitan Di Lorenzo che mia detto ‘appoggiati a me’. Io mi appoggerò a tutta la squadre per essere in piedi per questa bellissima partita di Champions League”.




