Il clima attorno all'Argentina allenata da Lionel Scaloni, arrivata in finale dei Mondiali in Qatar, è di assoluta euforia: i sorrisi di Leo Messi e compagni sono, con ogni probabilità, l'immagine più importante che arriva relativa all'Albiceleste.
La Seleccion è arrivata all'atto conclusivo del torneo dopo un cammino iniziato tra lo stupore generale per la sconfitta contro l'Arabia Saudita all'esordio, che sembrava aver compromesso il percorso di una delle favorite alla vittoria finale.
Facile, forse fin troppo, è stata poi la prova contro la Croazia in semifinale, arrivata dopo la sfida contro l'Olanda, conclusa tra mille polemiche e un clima abbastanza acceso, con diversi confronti sul prato verde e fuori: a uno di questi ha partecipato anche "El Kun", Sergio Aguero.
L'ex attaccante di Manchester City, Barcellona e Atletico Madrid ha seguito, come molti suoi connazionali, l'Argentina in Qatar: per lui, poi, il discorso è anche più articolato.
Della formazione di Scaloni, se non ci fosse stato il brusco stop all'attività agonistica, obbligato vista l'aritmia cardiaca subita nella sfida contro l'Alavés del 31 ottobre del 2021, "El Kun" avrebbe con ogni probabilità fatto parte.
E' stato uno degli uomini che hanno conquistato la Copa America del 2021, ma non solo: sono 101 in totale le presenze in carriera con la maglia Albiceleste. Insomma, non proprio pochissime.
Aguero, però, non gioca più: non può più farlo, incredibilmente, ma ciò non gli ha impedito di seguire i suoi ex compagni e sorridere con loro. Anche in campo.
Superata la Croazia, e in vista della finale contro la Francia, "El Kun" ha indossato maglia da allenamento e pantaloncini e si aggregato al gruppo di Scaloni. Scherzando.
Non può partecipare a una sessione di allenamento completa, ma distende gli animi già tesi per l'epilogo dei Mondiali: prende il pallone, accenna a un riscaldamento. Insomma: fa quello che un uomo-squadra deve fare. E, in fondo, dovesse andar bene lo sa: un pezzo di quella Coppa sarà merito suo. Un passo alla volta, però.
