Pubblicità
Pubblicità
2017-07-24-diego-maradona

Sfilata a Napoli, Maradona... cita Dolce e Gabbana: "Voglio un risarcimento"

Pubblicità

Aveva fatto scalpore la denuncia di Diego Armando Maradona nei confronti di Konami, sviluppatore del celebrrimo Pro Evolution Soccer. La casa giapponese, infatti, aveva utilizzato l'argentino nel proprio gioco, a quanto pare, senza autorizzazione. Tra i due è scoppiata la pace, ma ora l'ex Napoli torna alla carica da un'altra parte.

Maradona ha infatti citato in giudizio gli stilisti italiani Domenico Dolce e Stefano Gabbana, i proprietari del ricco marchio di moda D&G: "Ho dato mandato ai miei legali per citare in giudizio gli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana ed ottenere il giusto risarcimento".

L'allenatore del Dibba Al-Fujairah e idolo assoluto di Napoli, ha spiegato che proprio la città partenopea centra con tale denuncia: "Durante una loro sfilata in città hanno utilizzato il mio nome, senza alcuna autorizzazione". Il fatto risale al 2016, quando Dolce e Gabbana fecero sfilare una delle modelle con la maglia azzurra numero 10 e la scritta Maradona sulla schiena.

A svelare la nota del Pibe è lo stesso manager di Maradona, Stefano Ceci: "Pur conservando per il loro lavoro stima e considerazione, sono stato costretto a tutelare i miei interessi violati da una politica di marketing speculativo da parte degli stilisti. Ora attendo con serenità la decisione dei giudici italiani".

Che sia il suo passato da calciatore, le dichiarazioni senza giri di parole, le denunce e la vita fuori dal campo da gioco, Maradona fa sempre parlare di se. Stavolta, ancora una volta, con Napoli come protagonista: non proprio in senso positivo.

Pubblicità

ENJOYED THIS STORY?

Add GOAL.com as a preferred source on Google to see more of our reporting

0