La stagione di Serie A 2022/23 sta volgendo al termine, lasciandosi alle spalle un campionato reso assai particolare, come quello degli altri Paesi, per il Mondiale in Qatar disputato tra novembre e dicembre.
Sono stati diversi, ad esempio, i turni infrasettimanali in programma in quest'ultima stagione, quattro, equamente distribuiti tra pre e post mondiale per garantire una distribuzione del calendario al meglio delle possibilità, ma non sono mancate le polemiche per gli incastri con i vari impegni extracampionato, come quelli relativi alle coppe europee e alla Coppa Italia. Nel 2023/24 cambierà qualcosa.
In primis non sarà prevista una sosta invernale, aspetto accolto positivamente dal presidente della Lega Serie A, Luigi De Siervo, intervenuto a "La politica nel pallone", su Rai Gr Parlamento.
"Ringrazio il Presidente Calcagno per aver capito quanto fosse importante non fermarsi in mezzo alla stagione, alla luce dei tanti impegni delle Nazionali e delle competizioni europee".
Questo permetterà al calendario di essere distribuito in maniera migliore, riducendo i turni infrasettimanali a uno solo nell'arco dell'intera stagione.
"La prossima stagione giocheremo 37 gare nel weekend, con un solo turno infrasettimanale: questo viene fatto per proteggere i calciatori e consentire un maggior recupero delle squadre. Sarà un calendario finalmente più equilibrato nella misura in cui non siamo costretti a comprimere gli impegni, non facendo più la pausa invernale. Di questo beneficerà la salute dei calciatori e lo spettacolo televisivo", ha spiegato De Siervo.
