L'emergenza Coronavirus dilaga ancora nel nostro paese e il premier Giuseppe Conte continua a prendere provvedimenti per limitare un contagio che sta bloccando ogni attività. Dopo la sospensione delle competizioni sportive, il nuovo decreto sospende anche gli allenamenti degli atleti.
Con la firma sul nuovo dpcm il governo ha prorogato ufficialmente le misure restrittive fino al 13 aprile. La principale novità in ambito sportivo riguarda gli allenamenti:
"Sospese anche le sedute di allenamento degli atleti, professionisti e non, all'interno degli impianti sportivi di ogni tipo".
Queste le parole del premier Conte in conferenza stampa:
"L'unica novità riguarda le sedute degli allenamenti degli atleti. Le abbiamo vietate per evitare che le società sportive possano pretendere la prestazione sportiva, anche solo per quanto riguarda l'allenamento".
Se gli eventi e le competizioni sportive erano già ferme da settimane, i giocatori d'ora in poi non potranno dunque allenarsi all'interno delle strutture messe a disposizione dai rispettivi club.
Come ogni altro cittadino italiano i calciatori dovranno adeguarsi agli allenamenti casalinghi: diventa dunque fondamentale ora da parte delle società fornire un programma quotidiano da svolgere all'interno della propria abitazione. In attesa di poter ripartire con le competizioni tutti gli atleti professionisti dovranno quindi darsi da fare individualmente per non perdere la propria condizione.
